Luciano Silighini: “Perchè non sono andato al Family day”
SARONNO – “Vicino allo spirito ma non alla sostanza: non ho partecipato al Family day”. Lo dice Luciano Silighini Garagnani della lista civica saronnese “L’Italia che verrà”.
Avere accettato al Family day la presenza dell’immam della moschea di un quartiere di Roma con allegato una rappresentanza islamica e avere rifiutato in malo modo una rappresentanza dei movimenti di destra radicale da la spiegazione chiara ed evidente del perché la nostra civiltà, se resterà senza guida forte, sarà schiacciata da dei mali incurabili: l’islamismo ed il relativismo.
Prosegue Silighini:”Una piazza che ha cercato ieri e sta cercando oggi giustificazioni, compromessi, che quasi con paura e vergogna sottolinea di non aver nulla contro le cosiddette unioni civili ma di voler difendere i bambini; da cosa se secondo voi le unioni civili non sono sbagliate? Se non sono sbagliate che male c’è che abbiano un bimbo? O forse sono sbagliate e avete paura a gridarlo forte per paura di essere chiamati fascisti, nazisti o intolleranti ? E infatti lasciate fuori la destra radicale ma fate venire gli islamici. È il tempo nel quale la diplomazia non serve più perché la diplomazia rischia di diventare esse stessa un’altra pietra che aiuterà a schiacciarci e lascerà via libera a dottrine islamiche più chiare e lineari di un occidente ormai gay, che nasconde le proprie opere d’arte. Serve coraggio e non paura. Si alzino spade e non stuzzicadenti. Come Roma quasi 2000 anni fa stiamo cadendo su noi stessi”.
02022016
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Commenti
e chi se ne frega di quello che fa costui
voglio l’antidoping anche in politica
Arrivano i barbari…
Accidenti. Questa volta ha proprio ragione…
Il bello della democrazia e della tolleranza è che si possono esprimere anche simili pareri…
ma chi se ne fgrega se non sei andato al famaly day
Perché sei andato Siligo?
Questa perla di saggezza mi mancava