Spacciatore tunisino aggredisce i carabinieri
E’ successo l’altro giorno poco prima di mezzanotte quando nonostante il buio una pattuglia ha riconosciuto il pusher mentre camminava sul ciglio della strada in via Clerici. Si sono subito fermati chiedendogli i documenti ma invece di collaborare lo straniero, un 30enne tunisino, ha iniziato a dare in escandescenza colpendo con calci e pugni i carabinieri. Sono comunque riusciti ad ammanettarlo e a portarlo in comando dove è emerso che oltre all’episodio del dicembre scorso, in cui era riuscito a dileguarsi, lo straniero era già finito nei guai per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e per reati legati alla droga. Gli stessi due reati di cui è chiamato a risponde anche in questa circostanza per il primo episodio e per l’arresto dell’altra notte.
Nel frattempo i due militari della stazione di Cislago che hanno eseguito l’arresto, sono ricorsi alle cure mediche: uno se l’è cavata con qualche escoriazione mentre l’altro è stato medicato all’occhio per una contusione giudicata guaribile in 8 giorni.