Addio Farfalle, Nigro: “Era davvero più conveniente demolirle?”
“Le “Farfalle” sono state demolite, si sono afflosciate e volate nell’aria. Potenza dei nomi. A terra sono rimasti i materiali inerti. Le “Farfalle” erano due palazzine costruite agli inizi degli anni Settanta dall’Istituto autonomo case popolari (Iacp), oggi Aler Lombardia, piuttosto vetuste e degradate, al tempo costruite con molti materiali a base di amianto che non si è ritenuto conveniente ristrutturare.
Per giustificare la demolizione, si è detto che la rimozione dell’amianto avrebbe comportato costi troppo elevati. In realtà, fra i soggetti interessati alla questione e cioè Aler Varese e Comune di Saronno non vi è mai stato un approfondito confronto sulla questione. La città non è stata coinvolta. E’ davvero una occasione mancata dal punto di vista della consapevolezza pubblica intorno alla questione abitativa.
Eppure, in Italia, la demolizione di un edificio di edilizia pubblica non è un fatto convenzionale, usuale. Se si fosse accesa la discussione si sarebbero potuti approfondire altri punti di vista. E’ poi vero che la riqualificazione dell’edificio avrebbe comportato costi superiori rispetto alla sua ricostruzione?
In molti paesi europei e negli Usa vi è un filone di pensiero che ritiene la riqualificazione di un edificio una scelta più rispettosa dell’ambiente rispetto alla costruzione di un edificio nuovo, poichè impatta meno sui consumi energetici.
Nulla sappiamo in realtà dell’analisi dei costi. Abbiamo generiche dichiarazioni, ma non una relazione tecnica ed economica. Almeno, nulla di tutto ciò è stato reso pubblico.
La demolizione di una casa che fu costruita con i contributi volontari dei lavoratori prelevati sulla busta paga è assurta a spettacolo. Ma si sa, oggi, tutto è spettacolo. Il circo Barnum si è esibito di nuovo“