Moto contro Cuore: centauro morto in via Varese
SARONNO – Drammatico incidente stradale domenica sera a Saronno: poco prima delle 20 lo scontro fra una Daiathsu Cuore ed una motocicletta di grossa cilindrata, e per chi la guidava non c’è stato scampo. E’ accaduto in via Varese nei pressi della stazione di servizio Q8 Easy. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del comando cittadino, un’ambulanza e l’automedica arrivata a sirene spiegate dall’ospedale di Garbagnate Milanese.
Sul posto tantissimo curiosi e circolazione in tilt lungo una delle più trafficate arterie della periferia saronnese. Due pattuglie dei carabinieri della Compagnia cittadina stanno eseguendo i rilievi del sinistro per ricostruirne l’esatta dinamica; in attesa del nulla osta da parte della procura al trasferimento della salma in camera mortuaria. Le generalità del motociclista non sono state per il momento rese note dalle forze dell’ordine.
Secondo una prima ricostruzione la moto procedeva in direzione di Caronno Pertusella mentre l’auto che arrivava da via Milano stava svoltando al benzinaio.
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(seguono aggiornamenti)
15052016
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Commenti
aldilà di tutto rimane il fatto che il tramonto, soprattutto nei mesi primaverili, è per noi motociclisti un’ora “bastarda” dove i rischi si moltiplicano… purtroppo.
RIP
Diciamo le cose come stanno, a Legnano su viale Toselli c’era un Gran Premio ogni week end e con gli autovelox e parecchie multe salate la gente è diventata più disciplinata. Chi guida si deve mettere in testa di farlo in maniera responsabile e rispettandola segnaletica, punto e basta.
C’è poco da commentare o polemizzare: un padre di famiglia ha perso la vita perché col suo motociclo è andato a sbattere rovinosamente contro un’auto in fase di svolta.
Vedendo i segni di frenata una mia opinione ce l’ho, ma spetta alle autorità competenti definire le effettive responsabilità dell’accaduto.
Lamps, amico motociclista.
GBD
ANTONIO, non sono d’accordocon quanto affermi, se vedi le foto in corrispondenza della stazione di servizio la segnaletica orizzontare è tratteggiata, cio’ permette la svolta e l’attraversamento della “zona gialla”, diciamo pero che i mattoncini colorati creano confusione, in quanto non è piu facilmente possibili distiunguere le linee bianche se tratteggiate o meno.
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Certo che si può attraversare! L’auto che viene dalla carreggiata sud si dovrebbe posizionare (parallelamente al senso di marcia) sull’area gialla lasciando libere entrambe le carreggiate, poi, quando da nord non arriva nessuno, si attraversa. A questo serve il corridoio di mattoncini gialli: attraversare senza tenere occupate due carreggiate.
La corsia di mattoncini serve per attraversare in sicurezza, se viene rispettata gli incidenti non avvengono. Naturalmente se gli automezzi rispettano i limti di velocità tutto è più semplice.
Ma via varese dopo gli interventi coi mattoncini “barin” non doveva essere ipersicura?
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Evitate commenti simili di fronte alle tragedie. Premesso che non conosco la dinamica, una strada può essere resa più sicura, incentivando il rispetto delle regole, cosa che in via Varese è stata fatta e anche bene. Ma poi chiaramente c’è sempre il fattore umano.
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Considerando che alcuni sostengono che la striscia di mattoncini non possa essere superata e che altri sostengono il contrario, direi che quella segnaletica non è stata fatta affatto bene e può indurre in confusione gli utenti della strada.
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la segnaletica orizzontale va rispettata-la linea di mattoncini non deve essere superata ne tantomeno attraversata a scapito di incidenti come questo Barin non c’entra propio caro anonimo!!!!
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La striscia di mattoncini gialli non è prevista dal CdS e non ha nessun valore. Lei afferma che non può essere attraversata, sotto qualcuno afferma il contrario: come potete notare è chiaramente fuorviante.
Quello che non può essere attraversato per svoltare (a norma del CdS) è la striscia continua e come si vede dalle foto nel punto dell’incidente le strisce erano tratteggiate, proprio per permettere l’accesso al benzinaio da entrambe le corsie di marcia. -
C’è da dire che in quanto a segnaletica orizzontale a Saronno c’è davvero da dare spazio a mille interpretazioni, si va da quella ormai sbiadita o completamente mancante, ai mattoncini gialli, a passaggi pedonali rossi, alle iconografie per disabili mancanti, ai 30KM ora sparsi qui e là sull’asfalto, tra quelli appena rifatti a quelli illeggibili.
Ma siamo a Saronno e non pretendo più nulla!
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Purtroppo questa e una brutta vicenda,
comunque prima poi succederà anche in via Padre Luigi Sampietro se non si prendono seri provvedimenti, come ad esempio inserire dei dossi che nonostante vi sia il limite di velocità a 30 Km/h nessuno lo rispetta, migliorare l’illuminazione che lascia molto a desiderare e non vi è visibilità nello imbrunire, sistemare i marciapiedi che sono inesistenti in particolar modo davanti al campo sportivo FBC dove i bambini e i ragazzini vanno a giocare a pallone e non solo, da Padre L. S numero civico 74 fino alle poste nuove cioè via Varese il marciapiede lato destro inesistente a volte è vero che bisogna avere testa ma bisogna anche migliorare le infrastrutture per mettere i cittadini in sicurezza
Certo che per far leggere un articolo scrivete come titolo moto contro cuore…. ma un po di rispetto per il motociclista nulla? Questo è giornalismo….
Via Varese più sicura???