L’assessore Tosi allontana un “professionista dell’accattonaggio”
Ecco il testo integrale con cui ha condiviso l’accaduto
“Questa mattina mentre mi trovavo dal giudice di pace a Gallarate ricevo un messaggio che mi avverte della presenza di un signore sotto uno dei portici della nostra città, seduto a terra con un cartello che dice che ha perso il lavoro ed è sotto sfratto e che mostra la fotografia della famigliola con bambini.
Appena finisco inforco quindi il mio scooter e torno velocemente a Saronno a verificare: possibile che ai Servizi Sociali non siamo informati di una situazione così critica? Arrivo nella via: effettivamente c’è un signore anziano e malconcio inginocchiato a terra. Mi fermo e mi presento: “Buongiorno, sono l’assessore ai servizi sociali …” Risposta: “No sapere niente” Domanda: “Ma lei è cittadino saronnese?” “No io no sapere niente” “Ma è di Saronno o no? Da dove la stanno cacciando?” “No io no Saronno, io bosniaco, perso tutto nella guerra” “Ma, scusi, lei vive a Saronno o no? È arrivato oggi?” “Sì io bosniaco scappo da guerra …”
Insomma un professionista dell’accattonaggio pendolare: oggi è mercoledì, c’è il mercato, alé tutti a Saronno … Ho chiesto ai vigili di mandarlo via. Con le buone maniere ma via!”.
18062016