Il sindaco Giudici spiega “quello che vogliamo fare a Caronno”
CARONNO PERTUSELLA – Pubblichiamo integralmente il discorso del primo cittadino Marco Giudici che ha presentato il proprio programma durante il primo consiglio comunale di Caronno Pertusella. La prima seduta dell’assemblea civica si è tenuta giovedì sera en plien air davanti al Municipio in piazza Aldo Moro.
1 Per la continuità e il rafforzamento dell’azione amministrativa
Per quanto ci è possibile vogliamo affermare l’idea di una società che garantisca strumenti di sostegno e sviluppo alla persona, in un contesto di società solidale, equa, giusta. Dove le prepotenze dei forti e le avversità della vita non siano i presupposti per il decadimento della persona, dove l’elemento chiave è la scelta di progetti di investimento e di tutela sociale, come richiesto dalle nuove emergenze.
Nel nostro programma vengono riconfermati i principi di solidarietà sociale e di sostegno alle difficoltà, dell’importanza della cultura, della piena cittadinanza per tutti i cittadini, dello sviluppo sostenibile, della qualità del territorio, del rispetto dell’ambiente e dell’efficienza dei servizi.
2 Diritti dei cittadini e cittadinanza attiva
Le leggi e le regole esistenti consentono il riconoscimento di questi diritti, ma la pratica ci consegna un apparato burocratico a volte percepito come vessatorio. Deve essere rimosso ogni ostacolo. Accanto a ciò vanno attuate quelle iniziative che promuovano la partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative.
Questi gli obiettivi che intendiamo perseguire. Continuare l’esperienza del bilancio partecipato come esperienza di cittadinanza attiva.
Rivedere il piano degli orari per facilitare l’accesso ai servizi e agli uffici pubblici. Estendere l’utilizzo di tutti gli strumenti informatici per promuovere una comunicazione interattiva con la popolazione, al fine di far conoscere e intrecciare una rete di partecipazione diretta.
Attivare lo Sportello telematico del cittadino per tutti i servizi comunali dove ciò sia possibile, e che consenta di pagare i tributi ed accedere ai servizi comunali (mensa scolastica, asilo nido, ecc.), l’iscrizione alle scuole, la richiesta di modulistica e l’utilizzo di spazi e strutture pubbliche.
Per ogni momento significativo della vita amministrativa svolgere assemblee pubbliche per dare informazione e per favorire le decisioni partecipate.
3 Bisogni: servizi alla persona e sostegno sociale
Esistono situazioni di disagio e bisogni che contraddistinguono la fascia più debole della popolazione. Una Amministrazione Comunale consapevole e attenta deve sostenere le persone a uscire dallo stato di bisogno, qualsiasi esso sia, ma le persone devono da parte loro impegnarsi responsabilmente per collaborare alla costruzione di un progetto di uscita dal disagio. L’efficacia delle azioni si raggiunge oggi solo attraverso lo sviluppo di sinergie con il volontariato e soggetti pubblici e privati sensibili all’argomento. Ci proponiamo di attuare le seguenti iniziative. Valorizzare sempre più il lavoro in rete con le organizzazioni di sostegno al bisogno.
Migliorare estendendoli i servizi di psicologia per minori, adulti e anziani in situazioni di fragilità.
Proseguire l’azione di sensibilizzazione per al coinvolgimento di nuove famiglie nel progetto Famiglia Amica.
Completare il progetto per favorire la domiciliarità di anziani e disabili. Questo progetto è in fase di avanzata realizzazione. Sono state riunite la famiglie interessate sottoponendo loro un questionario. Ci impegneremo ad avviare le iniziative che saranno individuate al termine dell’analisi avviata. L’obiettivo è quello che il maggior numero di anziani e disabili possa risiedere presso la famiglia di origine.
Partecipare al prossimo bando regionale sulla conciliazione dei tempi di lavoro e dei tempi di vita, anche allo scopo di favorire la politica delle pari opportunità.
Razionalizzare la gestione degli asili nido a controllo pubblico, armonizzando le tariffe e il servizio, mantenendo il livello di eccellenza raggiunto.
4 Cultura
La cultura, come sedimentazione dei saperi di una collettività, rappresenta la base di crescita di una comunità verso la democrazia e la costruzione di benessere sociale.
La dimensione che sta raggiungendo il nostro Comune impone la creazione di nuove opportunità e la relativa gestione del patrimonio, di eventi culturali. Innanzi tutto occorre una Biblioteca in grado di soddisfare tutte le esigenze e che diventi un vero luogo di aggregazione culturale.
La pratica sportiva è parte integrante della formazione degli individui, e quindi della cultura. Occorre valorizzare al massimo il patrimonio esistente, rappresentato dalle numerose associazioni sportive operanti sul territorio.
Obiettivo sarà anche lo stimolo a iniziative a cui possano partecipare tutte le associazioni del territorio, rendendo viva la città con manifestazioni che coinvolgano le strutture commerciali, assieme a quelle artistiche, musicali, ecc. Biblioteca Comunale
È necessario che la Biblioteca Comunale trovi una sede che le consenta di diventare il centro culturale. Una volta portato a compimento l’ampliamento della Scuola S. Alessandro abbiamo individuato nei locali della attuale Scuola Dante Alighieri la sede adatta.
Si tratta di un edificio cha ha una tradizione per la comunità cittadina e che presenta una ampia dotazione di spazi per tutti i servizi che devono gravitare attorno alla Biblioteca. Il cortile interno si presta per eventi e per diventare un ulteriore elemento di aggregazione.
La Biblioteca deve avere personale di ruolo che sappia coordinare e portare a termine le iniziative culturali del territorio, in un quadro di progettualità a lungo termine.
Altre iniziative Portare a compimento la Casa della cultura, utilizzando i fondi Cariplo già disponibili. In tale sede si ricaveranno spazi associativi importanti per la musica, per le associazioni e per iniziative culturali. Questa iniziativa consentirà di costituire un coordinamento per la valorizzazione del patrimonio associativo esistente nel nostro comune. Sviluppare iniziative di educazione ambientale, nelle scuole e tra i cittadini, per incrementare la sensibilità al risparmio energetico e all’uso consapevole delle risorse. Diffondere la cultura delle Città di Transizione mediante azioni e progetti, una parte dei quali già operativa (Isola del riuso, Pedibus, Riqualificazione energetica, Riduzione dei rifiuti, Gruppi di acquisto), finalizzati alla costruzione di una comunità sostenibile, con alto livello di resilienza, in grado cioè di affrontare le sfide future in modo positivo, ridefinendo i rapporti tra cittadini e tra cittadini e territorio.
Iniziative per la scuola
Offrire alla scuola strumenti formativi, in parte strumentali, con azioni di stimolo civico per qualificare ulteriormente l’offerta formativa scolastica degli alunni e degli studenti, in continuità con l’azione amministrativa già avviata.
Proseguire con i Piani annuali del Diritto allo studio, con dotazione di finanziamenti necessari per garantire il sostegno ai disabili certificati dalle ASL; supporto organizzativo alla Scuola e arricchimento dell’offerta formativa, assistenza socio-pedagogica a studenti e famiglie; integrazione del personale delle scuole materne ove non coperto da personale statale.
Aumentare la partecipazione delle classi al progetto di costituzione del Sindaco dei ragazzi.
Sensibilizzare le scuole sui processi civici e ambientali (come, per esempio, il progetto integrato – già attuato – per la promozione delle buone pratiche della gestione dei rifiuti.
Insegnamento dei valori della Resistenza e della Costituzione.
Insegnamento della cultura dell’accoglienza, della tolleranza e della solidarietà, attraverso progetti informativi di conoscenza degli usi e costumi della società multi-etnica.
Costituzione di un tavolo tecnico, formato da rappresentanti dell’amministrazione, dei docenti e dei genitori, per valutare le criticità rilevate nelle strutture e negli ambienti scolastici.
Sport
Mantenimento del rapporto consolidato con il Coordinamento delle Società Sportive (CSS), interlocutore primario per il Comune per ogni aspetto riguardante lo sport.
Estendere le convenzioni per la gestione degli impianti sportivi, al fine di ridurre i costi e quindi mantenere contenute le tariffe di utilizzo.
Iniziative per la terza età
L’età media della popolazione aumenta, così come, fortunatamente, la qualità della vita in età avanzata.
Riqualificare e sostenere le attività del Centro Anziani svolte in collaborazione con l’AUSER, associazione che si è dimostrata negli anni collaboratrice preziosa per tutta la comunità.
L’immigrazione è un fenomeno irreversibile che contraddistingue la nostra epoca. Vi sono gruppi politici che fanno leva sulla paura, così alimentando razzismo e intolleranza, lasciando intravedere uno scenario apocalittico.
Non vanno tollerati fenomeni di illegalità e irregolarità, ma chi ha diritto all’accoglienza deve trovare riconosciuto questo diritto, senza contrapposizione ai cittadini italiani residenti, e nel rispetto delle tradizioni di origine. Più che di integrazione dobbiamo parlare di inclusione dei cittadini stranieri nel nostro tessuto sociale: ciò può rappresentare un investimento per il paese.
Ci impegniamo a favorire questo processo con azioni di accoglienza e, soprattutto, di conoscenza, un esempio riuscito è la Festa dei popoli.
Mantenimento e potenziamento dei corsi di lingua italiana per cittadini stranieri.
Potenziamento dei Facilitatori Culturali, per l’inserimento dei bambini immigrati nelle nostre scuole.
5 Opere pubbliche, ecologia, ambiente
Il piano di opere pubbliche che si propone è ambizioso ma realizzabile.
Non intendiamo elencare una serie di desideri, ma indicare ciò che è realisticamente possibile prevedere nel prossimo quinquennio amministrativo sulla base delle risorse disponibili, che saranno comunque rilevanti.
Edilizia scolastica
Riteniamo che lo sforzo maggiore degli investimenti pubblici debba essere indirizzato verso gli interventi di edilizia scolastica. Infatti una buona parte dei nostri nuovi concittadini è rappresentata da giovani coppie con bimbi piccoli ai quali va garantita una adeguata presenza di servizi di qualità.
L’edilizia scolastica sarà quindi soggetta a cambiamenti importanti:
Ampliamento della scuola S. Alessandro portandola a poter ospitare quattro cicli. Ciò consentirà di liberare la scuola Dante Alighieri, da destinare a Biblioteca Comunale.
Realizzazione di tre nuove classi e della palestra alla scuola Pascoli (Bariola).
Ampliamento della scuola Ignoto Militi per rendere effettivi i tre cicli.
Realizzazione di una nuova scuola materna.
Interventi necessari
Ultimare la finanza di progetto per il cimitero di Caronno.
Completare la messa in sicurezza di tutti gli edifici scolastici.
Portare a completamento la Casa della cultura. Ecologia e ambiente
Proseguire nell’attuazione del piano d’azione del Piano Riduzione Rifiuti, con le azioni specifiche e relativo programma formativo.
Proseguire nell’attuazione del SEAP (Piano di azione energie sostenibili).
Mantenere l’iniziativa delle Giornate del verde pulito, con il coinvolgimento delle scuole e dei volontari.
Continuare l’iniziativa Rigiocando.
Proseguire con nuove edizioni del Corso di compostaggio domestico.
Ex Littorio e area circostante
Si tratta di un edificio storico caronnese, sottoposto a vincolo di tutela dei Beni Culturali. La completa ristrutturazione dell’edificio richiederebbe imponenti risorse finanziarie, al momento non disponibili. D’altra parte sentiamo la necessità di tutelare una parte importante del patrimonio, non solo urbanistico, del nostro comune. Per questo motivo riteniamo opportuno mettere in sicurezza l’edificio, nell’attesa di realizzare la sistemazione definitiva.
Lo spostamento del campo di calcio nell’area sportiva a nord consentirà di realizzare un vero Centro Civico, con parcheggi ed un parco urbano posto in una posizione strategica per la fruizione da parte dei cittadini.
Area sportiva
Realizzazione nell’area tra il Palazzetto dello Sport ed il campo di calcio di nuove strutture tra cui:
un’area sportiva polifunzionale all’aperto (pallavolo, pallacanestro, pattinaggio),
un’area feste attrezzata,
una pista di pattinaggio,
un nuovo campo di calcio.
6 Urbanistica
Il Comune di Caronno Pertusella è stato vittima di scelte urbanistiche, che hanno portato in pochi anni ad avere un enorme incremento della popolazione residente.
Società sostenibile
L’alto tasso di edificazione del nostro comune rende inderogabile la scelta di studiare interventi urbanistici in grado di incentivare il recupero degli edifici esistenti, scoraggiando la occupazione di nuovo suolo.
La scelta di stralciare dal Piano di Gestione del Territorio (PGT) l’area commerciale già prevista verso Bariola, e l’inserimento di elementi di tutela vanno nella giusta direzione.
Occorre ora proseguire attraverso ulteriori iniziative.
Avviare una revisione del PGT, ponendo ulteriori limitazioni al consumo di suolo e allo sviluppo abitativo, constatato che l’incremento di popolazione ha già – di fatto – raggiunto i limiti previsti dal PGT vigente.
Un piano per il recupero del centro, da avviare attraverso progetti pilota che prendano in esame un paio di cortili storici e che abbiano la funzione di dimostrarne la fattibilità, innescando una positiva emulazione tra gli interessati. Nel tempo la composizione abitativa e sociale dei cortili si è profondamente modificata, è necessario quindi definire una legge speciale comunale, che preveda anche significativi incentivi fiscali, atti a favorire gli interventi.
Promuovere il riutilizzo dei capannoni industriali attualmente non utilizzati, coinvolgendo enti sovra-comunali (Camera di Commercio, …).
Monitoraggio costante e puntuale degli indicatori ambientali previsti dal documento di Valutazione Ambientale Strategica.
Sviluppare progetti di educazione ambientale all’interno delle scuole e tra i cittadini per promuovere il risparmio energetico.
Adesione al Manifesto per l’autoproduzione da fonti rinnovabili, per eliminare le barriere normative all’innovazione energetica.
Individuare con la proprietà soluzioni praticabili per superare il problema delle torri di via Trieste.
Completare la revisione e la realizzazione (con Parco Lura) della ciclopedonale Lainate-Saronno (oltre il tratto già realizzati di viale Europa).
Completare il progetto orti urbani, con la realizzazione di nuovi lotti.
Completare la realizzazione della Cerniera verde del Nord-Ovest.
Viabilità
Revisione del Piano del Traffico prevedendo il senso unico in Corso della Vittoria.
Razionalizzazione delle strisce pedonali sul territorio comunale.
Limitazione dell’attraversamento nei nuclei abitati privilegiando assi preferenziali esterni, quali la nuova strada tangente alla ferrovia.
Realizzazione di un sistema di piste ciclopedonali in rete, che preveda il collegamento con Garbagnate e Saronno, e che connetta tutti i luoghi di servizio: stazione, scuole, ecc.
Posizionare rastrelliere per biciclette in tutti i luoghi di interesse pubblico.
7 Lavoro e Commercio
Convenzionarsi con la Provincia per istituire lo “Sportello lavoro”, con Informa giovani – Informa lavoro, inserito nella Biblioteca.
Semplificare le procedure di presentazione di tutte le istanze commerciali e industriali attraverso lo sportello telematico semplificato (SUAP).
Sostenere i negozi di vicinato e le piccole imprese con azioni di marketing e incentivi alle ristrutturazioni, partecipando in partenariato ai vari bandi regionali.
Promuovere, in accordo all’associazione Distretto 21042 e ASCOM, progetti fieristici, aggregativi e feste che rivitalizzino i nuclei urbani.
8 Sicurezza
Il tema della sicurezza è oggi strumentalizzato da parti politiche che ne fanno una bandiera per raccogliere facili voti.
A Caronno Pertusella non è particolarmente rilevante il fenomeno dei reati contro la persona ed è bassa l’incidenza di quelli contro il patrimonio, mentre si mantiene costante l’incidenza dei furti.
Da queste riflessioni ci proponiamo di migliorare il livello di sicurezza attraverso:
la riorganizzazione dei turni del personale di vigilanza, anche attraverso convenzioni con Comuni vicini;
l’utilizzo dei bandi regionali e i proventi delle contravvenzioni per reperire risorse idonee ad installare videocamere nei punti sensibili del territorio;
la valutazione dell’estensione del controllo del vicinato, quale elemento di miglioramento della sicurezza.
9 Organizzazione comunale
Per il buon funzionamento della Amministrazione Comunale è necessario un periodico riesame della macchina organizzativa comunale. I prossimi anni saranno dedicati al miglioramento delle azioni intraprese considerando: i processi organizzativi, gli strumenti e la formazione del personale comunale.
È imperativo che il Comune si doti del Comitato Unico di Garanzia, strumento interno all’ente.
10 Bilancio in valore
La misura del benessere complessivo di una comunità richiede strumenti che superino l’angusto perimetro determinato dal semplice bilancio economico.
Ciò che caratterizza le varie attività e iniziative è soprattutto il loro valore, inteso come misura dell’operato complessivo, non necessariamente legato ai soli costi sostenuti (come è il caso del volontariato, ove il costo che determina i vantaggi per la comunità è in realtà fornito in massima parte dal tempo delle persone volontarie).
Senza una chiara visione del valore, in aggiunta agli aspetti economici, non è possibile comprendere la rilevanza sociale di moltissime attività, né valutare in modo appropriato l’opportunità di spesa e le decisioni conseguenti. Ci proponiamo di avviare la messa a punto di un modello per valutare in tal modo le varie attività che impegnano il volontariato, già in atto nel comune, siano esse assistenziali, culturali e sportive. Ciò dovrà avvenire attraverso il coinvolgimento dell’associazionismo locale e la comunicazione dei risultati diventerà patrimonio della comunità.
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