Strappa ad anziano il bracciale: 29enne romeno arrestato in patria
Facciamo un passo indietro: tutto è iniziato nell’ottobre 2015 quando ad Origgio quattro soggetti dell’Europa dell’Est misero a segno una rapina ai danni di un 69enne italiano.
Era stato un vero e proprio blitz. La vittima, intenta a svolgere faccende domestiche all’interno del giardino di casa, aveva visto un’auto affincarsi al cancello della propria abitazione. Dalla vettura si era sporto un uomo che aveva iniziato a chiedere alcune informazioni. Istintivamente e in assoluta buona fede la vittima aveva allungato la mano fuori dalla righiera del cancello per indicare il vicino ristorante di cui avevano chiesto gli stranieri. A quel punto, con uno scatto fulmineo il conducente del veicolo, che nel frattempo era sceso dall’auto, aveva afferrato la mano dell’anziano e, girandogli il polso, lo aveva costretto a stare fermo mentre gli sfilava il bracciale in oro. Inoltre mentre lo straniero gli teneva ben stretto il polso, provocando forte dolore all’uomo, una delle due donne presenti sull’auto aveva strappato la collana d’oro dal collo della vittima. Risaliti in auto gli stranieri erano scappati dileguandosi.
Malgrado lo spavento la vittima era riuscita a leggere parzialmente la targa del veicolo fornendo i numeri che aveva memorizzato ai carabinieri che erano accorsi sul posto.
I militari della stazione di Caronno Pertusella avevano raccolto la testimonianza dell’uomo ed analizzando le immagini della videosorveglienza cittadina erano riusciti a risalire al numero di targa completo. Il reale proprietario nulla aveva a che fare con l’evento, né sapeva chi fosse in possesso dell’auto dal momento che l’aveva ceduta anni addietro a una società all’estero, che a sua volta l’aveva rivenduta senza registrarne il passaggio. I carabinieri non hanno demorso sono riusciti a risalire comunque agli ultimi utilizzatori dell’autoveicolo ed a recuperare dai vari comandi stazione d’Italia le foto. Sono state mostrate alla vittima, che ha riconosciuto senza ombra di dubbio un romeno di 29 anni, in Italia senza fissa dimora.
Lo straniero, volto noto alle forze dell’ordine è stato denunciato dai carabinieri della stazione di Caronno Pertusella ed è stata richiesta una misura cautelare dalla procura di Busto Arsizio. Dopo un anno esatto l’uomo è stato arrestato su mandato europeo dalla polizia romena in Romania, ove nel frattempo era fuggito. E’ stato consegnato la scorsa settimana alle autorità italiane all’aeroporto di Fiumicino, da dove scortato è stato tradotto in uno dei due carceri capitolini.
(foto archivio)
24102016