Il sindaco di Uboldo visita l’ospedale di Saronno: unico primo cittadino a “toccare con mano”
SARONNO – Il sindaco Lorenzo Guzzetti all’ospedale di Saronno: è l’unico primo cittadino della zona che si è recato personalmente sul posto, era questo pomeriggio alla conferenza stampa indetta dalla direzione dell’Azienda ospedaliera e dall’assessore regionale alla Sanità, Giulio Gallera, per fare il punto della situazione dopo l’arresto del medico del pronto soccorso, Leonardo Cazzaniga, e dell’infermiera Laura Taroni.
“Ho voluto presenziare e l’ho fatto perché penso sia giusto cercare di capire in un momento dentro al quale molti nostri cittadini chiedono, si interrogano, parlano – rileva Guzzetti – Evito commenti sulla performance di Gallera e direzione, voglio però in questa sede dire che non è giusto e sarebbe scorretto gettare la croce su tutti i lavoratori dell’ospedale di Saronno. Soprattutto infermieri, assistenti, inservienti. Non troverete in me il paladino di Saronno, ma è ingiusto generalizzare. Come dappertutto, lì troviamo bravi e cattivi dipendenti. Non si può dire ora “allora son tutti cattivi”. Guardate che il nostro ospedale non è quella clinica degli orrori che magari ora molti di voi credono. E ve lo dice uno che pensa, appunto, che oggi la politica non abbia fatto per nulla bella figura arrampicandosi, insieme ai vari megadirettori e compagnia bella, dietro a un burocratese gravemente insufficiente”.
Prosegue Guzzetti
Ma le tante brave persone che lavorano lì non meritano questo. Affatto. Infine siate orgogliosi dello Stato che, ancora una volta, se da una parte vi ha fatto vedere lo schifo che si può celare dietro la pazzia, l’omertà o un iper individualismo folle, vi sta facendo anche vedere che i carabinieri, i nostri carabinieri, hanno condotto un’indagine strepitosa mettendo sotto cura anche i bambini ventiquattro ore su ventiquattro. Questo Stato vi sta facendo vedere che ci sono anche le infermiere che denunciano senza paura. Di questa Italia non dobbiamo mai dimenticarci.
02122016