Pm10 alle stelle, Pescatori: “Controlli intensificati ma senza vessare i cittadini”
Se nella giornata di domenica 11 dicembre il pm10 è sceso a 58, dopo il record negativo di 114 di sabato, il problema dell’elevata concentrazione di polveri sottili in città resta attuale.
L’Amministrazione comunale si era già mobilitata la scorsa settimana con un’ordinanza, emessa per il quinto anno, che chiede ai saronnesi di regolare i termostati su 20 gradi nelle abitazioni private e 18 negli spazi produttivi. Inoltre l’ordinanza stabilisce anche il divieto, per le attività commerciali, “di utilizzare dispositivi che, al fine di favorire l’ingresso del pubblico, consentono di mantenere aperte le porte che si affacciano all’esterno“.
Nelle ultime ore è stato chiesto alla polizia locale di informare i commercianti e di provvedere a realizzare controlli ad hoc sia sulla possibilità che circolino auto inquinanti (sottoposte al blocco regionale) sia sul fronte dei riscaldamenti: “Non vogliamo vessare gli automobilisti o i cittadini ma è necessario cercare di far fronte al problema”.
Al momento però l’Amministrazione esclude di aderire al protocollo predisposto dalla Regione: “Anche su questo fronte siamo informati ma riteniamo che un provvedimento attuato a macchia di leopardo in alcune città si e in altre no non sia efficace. Serve omogeneità e approccio comune. Per il momento quindi ci fermiamo all’ordinanza se dovessero arrivare consigli più vincolanti o con maggior adesione li prenderemo in considerazione ma sempre senza volontà di vessare cittadini o automobilisti”.
13122016