Droga sintetica in cambio di sesso ma la mamma fa arrestare il pusher
Tutto era iniziato qualche giorno prima quando un 30enne mozzatese era stato portato al pronto soccorso di Tradate. Il personale sanitatio aveva ricondotto all’assunzione di droghe, avvenuta poco prima, i problemi di salute del ragazzo. La madre, preoccupata, si era rivolta ai carabinieri di Mozzate che hanno avviato le indagini. Nel giro di pochi giorni i militari hanno scoperto che il figlio frequentava un milanese, con precedenti per reati legati al mondo della droga, che in cambio di prestazioni sessuali, condivideva il mefedrone.
Così giovedì sera i carabinieri appostatisi nei pressi dell’abitazione dell’assuntore, hanno aspettato il 43enne si presentasse. E’ stato subito bloccato e perquisito. Addosso aveva tre bustine in plastica contenenti la droga. Così è stato arrestato per la detenzione ai fini di spaccio. E’ stato subito scortato al carcere Bassone di Como. Ai carabinieri i ringraziamenti dell’intera famiglia del giovane assuntore.
(foto archivio)
29012017