Missione Siberia per Fabio Banfi e Renzo Moltrasio: iniziata l’avventura
SARONNO – Missione Siberia per due saronnesi, Renzo Moltrasio e Fabio Banfi, atleti di ultra-trail, che sono sulle rive del lago Baikal, la zona è quella remota quasi al confine con Cina e Mongolia, per partecipare ad una delle competizioni più estreme al mondo, la “Black Baikal race” che parte il prossimo 4 marzo. Dovranno percorrere a piedi oltre 400 chilometri, in totale autonomia (ovvero disponendo solo di una piccola slitta sulla quale caricare tenda e provviste) sul lago completamente ghiacciato, e con temperature che spesso raggiungono o superano i -40.
Dopo il volo da Milano a Irkutsh, via Mosca, e ieri il trasferimento in un piccolo villaggio sulle rive dell’enorme distesa gelata, Litsvianka, con l’inizio della preparazione sul posto. “Il primo impatto? Sicuramente positivo per l’accoglienza e la disponibilità della gente, ed anche per la bellezza di questi luoghi dove arrivano ben pochi stranieri – dice Banfi, che nei mesi scorsi ha compiuto il training per la gara soprattutto sulle montagne della Lombardia – E anche una temperatura solitamente “elevata”, attorno ai -20″. Con Banfi anche la bresciana Graziana Pè, sua compagna di molte avventure “estreme”. Un aneddoto dalla Russia? “Beh, fa così freddo che il pesce surgelato… viene venduto direttamente esposto sui banchi del mercato, non avrebbe senso metterlo nel congelatore…” dice Banfi.
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28022018