Loko: “Caro Csi quella partita non si sarebbe dovuta giocare… non così!”
SARONNO – Pubblichiamo la lettera aperta di Simone Mangiafico presidente della Lokomotiv Saronno destinata al Csi Como. Il commento arriva dopo una sconfitta per 3-1 contro il Domaso che gioca a Gravedona. Una missiva non dettata dalla sconfitta (“tra l’altro meritata perché gli avversari hanno saputo gestire meglio la gara” ammette il numero uno della società saronnese) ma proprio perché “non ha alcuna logica un abbinamento simile di calendario”. “Una presa di posizione che – conclude – tornerà valida quando gli avversari quando dovranno venire a Saronno.
Csi Como permettimi due parole…
Ieri (lunedì 10 dicembre) siamo finiti in trasferta a Gravedona esattamente a 85 chilometri di distanza da Saronno, che in minutaggio significa un ora e 45 minuti di strada. Alle 21.30 di sera, di lunedì sera.
Non siamo professionisti, non siamo pagati per giocare a calcio e non siamo liberi da altri impegni quale lavoro e famiglia. L’errore sta nel fatto che abbiate avuto l’idea di creare un calendario che facesse scontrare 2 squadre che tra loro non si sarebbero mai dovute sfidare, se non in coppa e in un giorno festivo. A Gravedona ho portato la mia squadra decimata, 8 giocatori più il mister pronto nel caso ad entrare. Otto su una rosa di 17 ragazzi. Chi per lavoro, chi per impegni, chi per infortunio e non al 100% ha scelto (liberamente e giustamente) di non venire.
Ma in questo modo si è falsata una partita. Avremmo voluto giocarcela a pari condizioni.
Sarebbe stato più giusto. Sarebbe stato più maturo. Sarebbe stato più da calcio amatoriale, quale siamo. Pensaci, affinché non si ripetano errori simili di gestione”.
(Foto: Simone Mangiafico)
18122018