A Rovello brucia ul genè coi simboli dell’euro: è polemica
ROVELLO PORRO – Stasera a Rovello Porro verrà bruciato “Ul Gené” come da tradizione antichissima. Il paese è però già incendiato dalle polemiche perchè quest’anno il fantoccio è stato addobbato con i simboli… dell’euro e in tanti ci vedono un chiaro contorno “anti-europeista”. C’è di mezzo la politica? Quesito sorto ad alcune forze d’opposizione in paese, per le quali il messaggio andrebbe in quella direzione: hanno quindi richiesto di rimuovere i riferimenti all’euro. Motivo della discordia è il cappello del Genè, che riporta proprio il logo della moneta unica, ed anche due gigantografie della moneta da un euro, con un simbolo di “divieto”, poste sulla poltrona sulla quale è seduto. Il tutto destinato dunque a diventare cenere nelle prossime ore.
“L’associazione di volontari che ha realizzato il “gigante” destinato al rogo ha risposto che si tratta solo di polemiche sterili da politicanti eppure a noi questi riferimenti anti-euro sembrano evidenti – dicono dalle opposizioni – anche considerando che in paese la Giunta è un monocolore leghista. Abbiamo chiesto di rimuovere i simboli senza però ottenere nulla”. Il rogo del Genè è previsto in piazza Porro alle 20.30.
(foto: ul Genè delle polemiche)
31012019
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Commenti
ma come no via dall’ Europa, poi no euro, soli ed orgogliosi in un modo di super stati… andiamo avanti così che tra 20 anni saranno i ns. figli a scappare con i barconi… Speriamo che l’ Albania ci renda la generosità
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Albania che nel frattempo sarà invece entrata nell’Euro!
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E mettici anche che orgogliosamente soli investimo 25 miliardi in ricerca, e le nuove super potenze 400 miliardi. Veramente se prende un brutto verso… famo na finaccia!
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Roba da medioevo…una realtà come Rovello Porro. ..che influenza mediatica può avere?..
E’ una cosa deprimente. L’euro è la moneta simbolo della pacificazione dell’Europa dopo una storia di massacri, guerre spaventose e genocidi. L’euro è una moneta forte e riconosciuta grazie al concorso di tanti paesi che vi hanno aderito.
Io dico questo ai geni inconsapevoli di questo Comitato: io ho in tasca una moneta, l’Euro, che per il 20% è economia tedesca, per il 15% è economia francese, tra il 5 e il 10% è economia olandese, spagnola e via elencando. Se a questi signori da fastidio avere in tasca una moneta sintesi delle più forti economie del mondo portino a me i loro euro, io consegnerò un pari valore delle loro care, vecchie, nostalgiche, lirette italiane.
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Come non quotare, questi non capiscono l’importanza di avere una valuta che vale effettivamente. Per chi lavora con l’estero è importante ma anche per il valore stesso. Si cerca sempre di trovare un capro espiatorio a cui dare tutte le colpe così ci seni sente meglio, ma dobbiamo guardare più spesso alle nostre colpe.