Via Roma, Lega: “Avanti senza esitazioni. Vanno rifatte le fognature, siamo costretti a tagliare”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota della Lega Nord in merito alla vicenda degli alberi a rischio di via Roma.
A distanza di alcune settimane dalle polemiche emerse in merito all’operazione di avvio lavori di rifacimento di Via Roma, la Lega Nord ribadisce l’importanza di portare avanti senza esitazioni il progetto in corso.
“Creare una pista ciclabile a senso unico non ci pare un progetto che vada nell’interesse della mobilità debole, dei pedoni, delle biciclette: ci stupiamo che simili proposte vengano da chi amministrava la città in precedenza e niente è riuscito a combinare.” ha commentato Angelo Veronesi, capogruppo consigliare Lega Nord e Presidente della Commissione Urbanistica e Opere Pubbliche.
“Su questo tratto di strada dovranno essere rifatte le fogne. Durante l’intervento sulle fogne molte radici dei bagolari presenti dovranno essere tagliate rendendo le piante instabili e a forte rischio di crollo, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti. Se le piante non avessero rotto le fogne, ora non dovremmo essere costretti a tagliarle. Dispiace molto, ma è una necessità tecnica”.
“La Lega Nord – ribadisce Angelo Veronesi – ha chiesto di calcolare la quantità di CO2 assorbita dall’attuale volume di verde che dovrà essere necessariamente abbattuto in via Roma e di prevedere di ripiantumare lo stesso volume di verde distribuendolo tra via Roma, i parchi cittadini ed il parco Lura. Il mantenimento del volume di verde è un impegno che ci siamo presi e che garantirà nei prossimi anni non solo il mantenimento, ma addirittura un aumento del volume di verde grazie alla crescita delle nuove piante: siamo il primo Comune ad adottare un simile provvedimento per mantenere il volume di verde e ridurre l’inquinamento.
Sono anni che il Comune sostituisce i bagolari con altre essenze come aceri o tigli, segno che il problema delle radici non è nuovo e che non ci sono soldi per rifare continuamente i marciapiedi, però nessuno, nemmeno chi adesso protesta e che era a capo delle opere pubbliche nella passata amministrazione, ha mai pensato di prevedere il mantenimento del volume di verde”.
“L’amministrazione Fagioli ha di fatto portato avanti costantemente una politica di investimenti finalizzati alla sicurezza della città: è stato approvato un grande investimento nella zona Stadio riuscendo ad ottenere per la prima volta in assoluto certificati di protezione incendi per lo Stadio, il Pala Exbo, la Piscina e il Pala Dozio. Si è investito così tanto in queste aree cittadine, che non pare possibile che ora ci sia qualcuno che si schieri contro un corridoio sicuro per unirla con il centro. Via Roma è una delle strade più importanti della città e creare marciapiedi e pista ciclabile è una priorità assoluta.” ha aggiunto Claudio Sala, segretario Lega Nord Lombarda e membro della Commissione consiliare per la Sicurezza. “La Lega nord ha a cuore il verde, ma i diritti degli alberi a vivere e ad aiutare a combattere l’inquinamento non devono essere superiori a quelli dei cittadini che lavorano e abitano la città. La Lega si impegna a portare a termine quanto iniziato”.
“Non ci può essere una soluzione che vada bene per tutte le esigenze, ma è necessario seguire la soluzione più razionale, duratura e che garantisca la maggiore sicurezza possibile ai cittadini – continua Angelo Veronesi. La carreggiata è appena sufficiente per ospitare marciapiedi, pista ciclabile a doppio senso che avrà finalmente una larghezza di 2 metri e 50 centimetri come previsto dal codice della strada, parcheggi e una corsia di marcia per la auto a senso unico.”
La pista ciclabile tra le più pericolose di Saronno e si contano diversi incidenti che coinvolgono biciclette. La Lega Nord ha a cuore i disabili e pensiamo che tutti abbiano il diritto di poter transitare sui marciapiedi in autonomia, gli anziani di camminare senza inciampare e le famiglie con carrozzine di passeggiare senza correre il rischio di ribaltarsi. I commercianti hanno diritto di avere parcheggi vicino alla propria attività per evitare che Saronno si spopoli”
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Commenti
Dilettanti allo sbaraglio!
Neanche le bugie sanno dire.
Capolinea!
Semplicemente… era un bel viale, una delle poche cose belle di Saronno
Ma rifare tutte le fogne quanto costa..ma soprattutto dove sono questi soldi nel bilancio di previsione? E poi da che punto iniziano i lavori? Dall’ inizio di via Roma o solo da dove sono state tagliate le prime piante? Ed ancora quanto tempo durerà rifare le fogne…?
Questa giunta deve solo avere il coraggio di dimettersi senza se e senza ma per il bene di Saronno e lasciare che persone saronnesi competenti gestiscano i problemi della collettività
Han cambiato idea un altra volta
Le piante in città urbanizzate e motorizzate “rompono”
Questa è la realtà
Ma in via Manzoni non ci sono gli stessi alberi di decennale eta? Li non abbiamo le fogne??
E’ veramente desolante comprendere che dietro questa vicenda ci sia una strumentalizzazione da entrambe le parti!!
Un “buon padre di famiglia” in una situazione così avrebbe già provveduto da un paio di decenni all’abbattimento e ripiantumazione con altre essenze.
Ma a nessuno viene da pensare che anche la continua e sistematica potatura di queste povere piante per tenerle “a misura di case” sia comunque per loro una sofferenza !!!
Non stiamo parlando di un bosco ma di essenze piantate lungo una strada completamente urbanizzata che per anni hanno lottato per elevarsi oltre i fabbricati per raggiungere la luce.
Ora si cerca di risolvere una problematica lunga vent’anni che le passate amministrazioni hanno volutamente lasciato in un cassetto consapevoli che un intervento radicale avrebbe generato malcontento .
A chi chiede, giustamente, più verde nelle vie più urbanizzate dico…. ma corso Italia , piazza De Gasperi, piazza Libertà, non sono forse degne della vs. attenzione.??? Non vogliamo creare lì , dove le auto sono vietate i pedoni hanno i portici dove camminare e le bici possono circolare liberamente , delle fasce a verde alberato?? A no… certo li si chiede a gran voce una pista ciclabile riservata per non zigzagare tra i pedoni!!!!
Basta!!
Che l’attuale Amministrazione faccia ciò che reputa più giusto fare (come del resto anche i predecessori hanno fatto per vicende similari) e siano i cittadini , che stupidi non sono, a premiare o punire quando saranno chiamati ad esprimere il voto!!
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Se le potature sono fatte con metodo non rappresentano certo una sofferenza per la pianta. Inoltre un file con così tanti anni ha un valore paesaggistico e ambientale (anche per noi) molto elevato. La gestione dei filari “storici” deve valutare anche il valore degli alberi, soprattutto nelle città e soprattutto quelli che caratterizzano i viali alberati.
Mmm… ogni giorno una motivazione diversa.
Sarebbe bello se venisse pubblicata la disposizione attuale delle condutture fognarie su cui si dovrà lavorare, così da capire perché per farle occorre abbattere gli alberi da tutti e due i lati. Ma soprattutto, quando saranno fatti questi lavori? Si taglia tutto in anticipo e poi magari le fognature saranno fatte tra dieci anni?
Si e poi? Questa volta la scusa sono le fogne?? Ma almeno sapete il motivo per il quale volete tagliare gli alberi o domani arriveranno nuove scuse??? Vergognatevi davvero!!!!!
Ecco un’altra versione dei motivi che spingono a tagliare gli alberi dopo aver saputo che il vero motivo era, nell’ordine:
– I marciapiedi da rifare perché rovinati
– le richieste dei disabili
– i danni alle cantine
– la ciclabile da allargare
– l’irrinunciabile gara ciclistica
– i parcheggi da conservare
– i “gravi” problemi di sicurezza
– l’autonomia decisionale della Giunta
Attendiamo altre nuove motivazioni, ormai ogni giorno cambia qualcosa.
Il tutto senza uno straccio di progetto. Ma le piante sono comunque da tagliare!
E la città accetta tutta questa improvvisazione?
È necessario capire come mai parecchi anni fa sono stati rifatti i marciapiedi nel tratto di via Roma dalla rotonda che incrocia via miola/via Piave sino a alla via guaragna con relativa sistemazione alberi (senza abbattimento degli stessi) e non si è proseguito sino al semaforo che incrocia via Manzoni. La cosa da capire è come mai si è iniziato dalla zona periferica e non dal centro!!! E come.mai si è abbandonato il progetto di riqualificazione? Lavoro lasciato a metà in una zona molto trafficata….
Dal comunicato di cui ho sopra ho capito questo:
“le piante sono importanti ma tutto il resto è più importante”
E ho capito anche questo:
“Noi non abbiamo la creatività sufficiente per far convivere valori diversi”.
Questa estate sono previsti 40 gradi all’ombra, grazie a questa politica del taglio arriveremo a 42 gradi all’ombra, ma poiché l’ombra sarà sparita saranno 50 gradi e basta.
Qui, grazie alla solita politica sinistra, stiamo facendo la fine dei ponticelli, non vedo l’ora delle nuove amministrative e soprattutto non vedo l’ora di vedere la nuova giunta cosa farà!
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Io non vedo l” ora che non si usino termini “sinistro” “destrorso” ecc che e roba da sfogatoio su pessimi blog ?
Poi se ritenere un progetto non convincente o muovere critiche o chiedere informazioni e” essere di sinistra…. Si vede che non si bevono qualunque cosa gli propinano ????
Ed aggiungerei anche, nella via che incrocia via Roma ( dove ci sono le Poste ) anche li ci sono le stesse piante, marciapide direi perfetto, immagino le fognature. Solo per capire perche” li coesiste il tutto.
Ripiantare qui e la ( parco Lura ) un po” di alberini per riportare in pareggio il bilancio CO2 non e’ la stessa cosa che avere bei viali all” interno della citta”. Non e” assolutamente la stessa cosa
Tanto per chiarire non e” che chi si e” posto dubbi sul taglio indiscriminato degli alberi sia contrario alla sicurezza delle persone!!! Il sistemare i marciapiedi pare scontato dirlo che va fatto.
Cosi come non capisco cosa centri il centro sportivo la piscina… se non un po” di autocelebrazione. Qui si cercavano informazioni sul progetto e si sottolineava la non comunicazione della Giunta.
Poi io continuo a non capire come mai in fonfo alla via ci sono marciapiedi rifatti e perfetti. Le piante sono le stesse e non rovinano piu” il marciapiede, esiste la ciclabile ecc ed immagino ci siano anche le le fognature. E” anche quel tratto oggetto di futuri interventi sulle fognature? Si pensa di tagliare le piante anche li?
Ma dare corso a quale progetto? Quello che mirava a preservare gli alberi? (delibera di giunta di luglio)
Prima sono i marciapiedi rotti, poi le cantine delle case, poi la ciclabile, adesso le fogne. Ma lo sanno perché devono tagliare le piante o no?
Che bel modo di progettare, prima si prende una decisione (tagliare gli alberi) e poi si trovano tutte le scuse di contorno.
Mi sa tanto di presa in giro…
Quindi li abbattete tutti per rifare le fognature? Ho capito bene?
Che la Lega “non abbia a cuore il verde” lo avevo ormai capito, e Veronesi lo conferma.
Che si vogliano ripiantumare altri alberi e’ doveroso e previsto dalla legge, non gentile concessione della Lega. E comunque fatemi capire quale ” volume di verde” sia in grado di sostituire quello prodotto dalle chiome di bagolari di sessant’anni. Impensabile.
E non tirate in ballo la sicurezza perche’ alcuni tratti di marciapiedi rifatti, proprio in via Roma, dalle passate Amministrazioni, avevano gia’ dimostrato come fosse possibile riqualificare i marciapiedi rendendo sicura la percorribilita’ pedonale.
Se proprio siete cosi’ sensibili alla sicurezza rendete AZTL tutta la via. Creando un parcheggio alternativo per le auto dei residenti ( area ex Parma?per esempio).
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“Il mantenimento del volume di verde” in italiano Sgifica una sola cosa: per ogni pianta tagliata dell’altezza di 9 metri devono essere piantumate 27 piante dell’altezza di 3 metri (il volume , e di conseguenza la capacità di assorbire CO2 e di purificare l’area cresce con il cubo dell’altezza)
Già abbattute 9 piante, dove sono le 9×27=243 piante che le hanno sosituite?