Abbattimento di 3 querce in via Biffi, Casali: “Intervento necessario”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Amministrazione comunale in merito ad alcuni interventi del settore Verde.
Una recente indagine condotta su alcuni alberi presenti in via Novara, in corso Italia e in via Biffi ha costretto l’abbattimento delle tre querce (quercus rubra) presenti in via Biffi, a ridosso della palestra.
Mentre le piante di corso Italia (Bagolaro, Celtis australis) e via Novara (Picea abies) presentano rispettivamente problematiche che non richiedono per ora interventi drastici (Bagolari), o sono in ottimo stato vegetativo (Picea abies), sia l’indagine visiva, che i controlli condotti col resistografo sulle piante di via Biffi, ne hanno purtroppo confermato lo stato di notevole ammaloramento, con conseguente rischio di caduta: legno marcio sino alla corteccia, cavità ampie e profonde, situazioni di sbrancamento, presenza di funghi parassiti.
I tre soggetti sono risultati problematici anche in relazione ad un terreno compattato a seguito di ricariche di terra o a una piantagione profonda: la presenza di auto in manovra e parcheggiate nel cortile ha contribuito ad un indurimento del terreno. “L’agronomo incaricato ha pertanto confermato la necessità di abbattimento – spiega l’assessore all’Ambiente, Franco Casali – Ovviamente valuteremo una piantagione sostitutiva dei tre esemplari da piantumare nella stagione di riposo vegetativo e la creazione di una zona di rispetto per le piante”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Ora è indispensabile segnalare BENE i ceppi che affiorano dal terreno perchè possono causare seri danni alle vetture che parcheggeranno nel cortile. Chi sa come fare, contatti per favore, gli uffici comunali competenti che provvedano a segnalare il pericolo.
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Roberto Strada - VERDI ha detto: Caro assessore Casali l’abbattimento di tre piante è sempre doloroso, ancora di più se sono piante ad alto fusto, ho appena proposto, in occasione della giornata mondiale della terra, di istituire il bilancio arboreo e il censimento delle piante, così come previsto dalla legge 10 del 2013 e mi auguro che il suo assessorato provveda al più presto a rispettare tali indicazioni, sarebbe un importante segnale di attenzione verso il problema dell’abbattimento di alberi. Nel contempo mi permetto di suggerirle di rimpiazzare le piante tagliate, collocandone di nuove all’interno dello stadio comunale, precisamente lungo la recinzione adiacente al muro che separa l’area dedicata ai lanci lunghi da via Cattaneo, di fianco alla gabbia, in tale contesto lungo circa 25 metri, si possono mettere a dimora 4/5 piante, mantenendo, come da leggi e disposizioni agronome, la distanza di 5 metri dalla recinzione senza interferire con la pedana dei lanci. In attesa di un suo positivo (mi auguro) cenno di riscontro, cordiali saluti.
Rispondi Anonimo ha detto: Mi domando ma dove vivono gli amministratori ????? Mi sembra sia più coerente e necessario valorizzare ad esempio l’illuminazione pubblica oppure la soppressione di parcheggi che non le piante.
Ma per una volta, per sbaglio, volete favorire i Cittadini !!!!
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Ma mi domando io dove vive lei, visto che evidentemente non ha nessuna idea della situazione. Le piante abbattute sono all’interno del cortile della Dozio, dove non creavano alcun impedimento all’illuminazione pubblica, che è sulle pareti della palestra (per il poco che c’è). Il parcheggio, all’interno, è in uno spazio in terra battuta senza nessuna delimitazione, per cui le auto parcheggiano in maniera completamente disordinata e la presenza di tre piante è l’ultimo dei problemi. Quelle piante avranno sottratto al massimo un paio di parcheggi. Non è necessario commentare se non si a di cosa si parla. Inoltre, Casali fa benissimo a “valutare” una ripiantumazione, se non lì altrove: servono più alberi, non meno, e di parcheggi ce ne sono abbastanza. Se poi i genitori di figli adolescenti li facessero andare a fare sport in BICi, anziché accompagnarli in auto, la zona sarebbe senz’altro meno congestionata.
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Anonimo ha detto:
Completamente d’accordo. Forza sportivi, se lo siete davvero prendete la bici per andare a…fare sport!
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Anonimo ha detto: Ma una quercia non andrebbe salvaguardata rispetto ad un semplice bagolare. Giuro di non capire!!!!!!
Rispondi Anonimo ha detto: Suggerisco di abbattere anche un albero morto sul viale del Santuario prima che caschi in testa a qualcuno.
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anonimo ha detto: Suggerisco di effettuare altrove la piantumazione sostitutiva : la zona è già estremamente ricca di piante ad alto fusto che oltretutto oscurano l’illuminazione pubblica in modo importante ! Inoltre creare una ” zona di rispetto ” credo toglierebbe parcheggio utile alle strutture sportive .
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Ho capito, l’auto sopra a tutto e tutti. Come nel 1960.
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Strani questi sportivi che per fare sport in palestra hanno bisogno però di andarci in auto.
Very italian people, oh yes.
