La crisi del calcio saronnese passa… dagli impianti mentre Lazzate si regala il sintetico
LAZZATE – Nella città degli amaretti il Fbc Saronno è appena sprofondato in Prima categoria ed ha perso la maggior parte dei bimbi del vivaio, le strutture sportive pubbliche sono quasi ovunque carenti o malonce mentre nel circondario la situazione cambia radicalmente, con risultati brillanti, progetti di rilievo (a Cislago, il Cistellum è primo in classifica e si sta costruendo il nuovo centro sportivo) e l’ultima notizia è quella che proviente da Lazzate dove l’Ardor ha festeggiato la permanenza in Eccellenza “regalandosi” il progetto di completo rifacimento del terreno di gioco, in arrivo un campo in sintetico.
Restando al centro sportivo lazzatese, reso negli ultimi anni sempre più accogliente anche per il pubblico, ad attendere i tifosi c’è anche un bel baretto in legno, la ciliegina sulla torta sarà dunque il nuovo manto in sintetico che consentirà di giocare su una superficie sempre “perfetta” anche in occasione di tempo avverso. Come è stato da poco fatto allo stadio di Caronno Pertusella, dove adesso c’è un sintetico di ultima generazione e ci si prepara al raddoppio dell’impianto; mentre a Ceriano Laghetto si sta per procedere ad un radicale rifacimento del locale centro sportivo. E Saronno? Negli ultimi anni l’unico intervento relativamente di rilievo è stato quello della parziale sistemazione dello stadio, sono state cambiate i seggiolini e rifatte le scale della tribuna copèerta, nuova la pista d’atletica ma… ancora non ci sono gli spogliatoi sottoposti ad una ristrutturazione che si sta rivelando “infinita”, la gradinata scoperta resta inagibile e l’illuminazione da rifare. Balzo nel tempo, verso un passato remoto, visitando invece gli altri due impianti pubblici, il malconcio Matteotti ed il vetusto Prealpi.
17042019