Il bello del 2022: Cantastorie con ChieseAperte ha valorizzato il patrimonio saronnese (con visite guidate e un portale web)
SARONNO – Un progetto a 360 gradi per valorizzare il patrimonio artistico e culturale delle chiese storiche di Saronno. E’ stato questo ambizioso e riuscitissimo progetto concretizzato dall’associazione Cantastorie nel 2022 sicuramente tra le attività più “belle e interessanti” dell’anno che si è concluso.
Eccolo raccontato da Andrea Germi
Quest’anno è stato molto ricco per Cantastorie. Si è sviluppato il progetto ChieseAperte con la Comunità Pastorale è abbiamo steso la convenzione con il comune di Turate per la valorizzazione dei beni culturali turatesi. Il 2023 si apre con grandi progetti che ci vedranno impegnati in città e nei dintorni, in pomeriggi e giornate d’arte e in collaborazioni nei progetti di conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico ecclesiastico.
ChieseAperte
Il 23 Ottobre scorso, giorno della Festa del Trasporto, è stato ufficialmente concluso il Progetto Chiese Aperte 360°, voluto dalla Comunità Pastorale Cristo Risorto e presentato dalla parrocchia prepositurale dei Santi Pietro e Paolo e dalla parrocchia di San Giovanni Battista ed in parte finanziato dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto (FCVA). Il capofila operativo del progetto è stata l’associazione Cantastorie, che si è avvalsa anche della fattiva collaborazione della Fondazione Daimon (Padre Monti) e del supporto del Comune di Saronno, di Rotaract, del Liceo Legnani.
Così come il progetto fu ufficialmente presentato a San Francesco in una memorabile serata il 26 novembre 2021 con anche la presentazione della prima opera dell’artista Franco Marrocco “Illumina le tenebre de lo core mio” per San Francesco, anche la sua chiusura è stata celebrata durante una seconda serata in San Francesco, il 2 dicembre scorso (nella quale è stata installata la seconda opera di Franco Marrocco “Rosso H2O verticale”) .
Ma di cosa si è occupato il progetto Chiese Aperte? E quali ne sono stati i risultati?
Il progetto ha avuto lo scopo di valorizzare l’importante patrimonio artistico-culturale custodito nelle chiese storiche di Saronno:
- favorendone l’accesso mediante la creazione di un portale web con virtual tour 360° dei monumenti;
- organizzando visite guidate con guide volontarie, con podcasts e audio guide;
- curando il riordino e la digitalizzazione dei più significativi documenti custoditi negli archivi ecclesiastici e la loro divulgazione sullo stesso portale web.
Alla conclusione di un anno di lavoro i risultati ci paiono lusinghieri ed in linea con gli obiettivi.
Innanzi tutto il nuovo sito web www.chieseapertesaronno.it è ormai operativo ed accessibile su internet. Entrando nel sito si è accolti da un’immagine della cupola del Santuario, da cui si può navigare per approfondire la storia delle cinque chiese storiche di Saronno: Il Santuario, San Francesco, la Prepositurale, Sant’Antonio e San Giacomo. E’ possibile fare una visita virtuale all’interno delle chiese, percorrendone a 360 gradi le navate, le cappelle, il transetto, l’abside; durante la visita virtuale i punti d’interesse storico–artistici sono evidenziati con pagine di approfondimento, così da permettere una migliore comprensione della storia e delle opere d’arte custodite.
Ma il sito contiene anche informazioni e riproduzioni di documenti custoditi nei tre archivi storici parrocchiali saronnesi (Santuario, Prepositurale, S. Giovanni Battista alla Cascina Ferrara), punti di approfondimento storico/artistico (“Focus on”) su argomenti specifici (i Legnani, pittori a Saronno, la storia del crocifisso del Trasporto, etc.) ed alcuni podcast riguardanti la storia di Saronno e delle sue chiese.
La digitalizzazione di una serie di documenti dagli archivi parrocchiali è stata una seconda importante realizzazione del progetto. Gli archivi custodiscono importanti documenti sia ecclesiastici che civili su Saronno e la sua storia. Circa cento fra questi reperti sono stati digitalizzati dagli studenti con il supporto degli insegnanti della Fondazione Daimon. ciò La pagina del sito web che riporta i documenti si intitola “Carta Canta”. Analogamente, nell’ambito del progetto è stato possibile restaurare una importante pergamena della prima metà del XVII secolo concernente l’altare dell’Immacolata presente in San Francesco trascritta dall’archivista con i ragazzi del PCTO del liceo classico Legnani di Saronno. Altro importante documento che è stato possibile restaurare è una mappa di Saronno del 1670: prima testimonianza grafica complessiva del centro storico di Saronno, è stata riscoperta durante il riordino dell’archivio prepositurale e restituita alla città e agli studiosi.
Infine, tutto il lavoro effettuato ha lo scopo di far meglio conoscere ai Saronnesi e a chi passa per Saronno il patrimonio artistico e storico delle chiese cittadine. Nell’ambito del progetto Chiese Aperte l’associazione Cantastorie ha assunto il compito di formare guide volontarie e creare percorsi di visita delle chiese principali della città. La formazione di guide volontarie dell’associazione consente oggi di garantire visite guidate con cadenza regolare: a fine 2021 è stata istituita un’apertura mensile di San Francesco con visite guidate l’ultimo sabato del mese, mentre da primavera 2022 un nuovo percorso di visita mensile con i volontari di Cantastorie è stato inaugurato tra Prepositurale ed archivio parrocchiale. Queste attività di visita si aggiungono alle visite guidate in Santuario, già da molti anni organizzate localmente.
In aggiunta alle visite periodiche, il 7 luglio 2022 San Francesco e la Prepositurale sono state visitate da circa 200 persone, nell’ambito di un evento con apertura serale intitolata “Notte Chiese Aperte”; inoltre percorsi di visita dedicati comprendenti anche il Santuario sono stati organizzati nel 2022 con l’Istituto Orsoline (130 studenti) e con Unitre (200 studenti).
Se festa del Trasporto 2022 ha coinciso con la data della chiusura ufficiale del progetto Chiese Aperte 360° , non si può dire che il progetto sia ormai archiviato: il progetto continua, seppure senza una denominazione ed un finanziamento ufficiali, perché esso stesso costituisce uno strumento per la conservazione e la divulgazione della storia e dell’arte religiosa a Saronno!
Il bello del 2022: IlSaronno vuole concludere l’anno ricordando con il meglio di questo 2022. Chiediamo quindi aiuto a tutti i saronnesi, le associazioni, i volontari, gli sportivi, gli appassionati invitandoli a raccontarci “bei ricordi, successi ed emozioni”. Inviateci una foto e un testo con il vostro ricordo del 2022. Basta mandare testo e foto via whatsapp al + 39 3202734048 oppure via mail a [email protected]. I ricordi saranno condivisi con una serie di articoli. Attendiamo i vostri ricordi per conservarli insieme…
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