Succi: “Nessun taglio di teste al percorso museale Pasta: Cantastorie sospeso per ragioni normative”
SARONNO – In merito alla questione relativa al Cantastorie, il Comune ha reso nota la posizione dell’Amministrazione comunale, attraverso le dichiarazioni della vicesindaco Laura Succi.
“Nessun “taglio di teste”, ma una semplice regolarizzazione del servizio alla base delle modifiche nell’attività delle guide del Museo.
La costituzione della nostra prima raccolta museale, oltre ad essere per Saronno un momento di importante crescita culturale, può rappresentare un esempio di come, a volte, anche amministrazioni di diverso colore politico possano riconoscersi in progetti ritenuti universalmente validi. Dell’acquisizione e sistemazione della raccolta Cavallari è stato dato atto dall’amministrazione Airoldi alle forze politiche dell’attuale minoranza anche pubblicamente, la nostra azione ha quindi seguito e completato quella di chi aveva iniziato il percorso. Stupisce quindi la lettura “punitiva” che viene data della sospensione dell’attività dell’Associazione che ha finora accompagnato le visite al Museo.
L’Associazione Cantastorie, a cui appartengono i volontari che si sono occupati finora di accogliere i visitatori del Museo dedicato a Giuditta Pasta, conta meno di un anno di attività, non può quindi essere, in base alla normativa vigente, soggetto della necessaria convenzione che l’Amministrazione deve stipulare per poter gestire legalmente le attività dei volontari e per poterli coprire con l’assicurazione obbligatoria. Questo il motivo per cui la convenzione non è stata stipulata e il servizio ha dovuto essere momentaneamente sospeso.
Siamo tutti consapevoli e grati del lavoro finora svolto dai volontari, a cui va la riconoscenza dell’Amministrazione e che ci auguriamo vorranno proseguire nella loro opera. L’assessorato, per confermare la disponibilità di accompagnatori preparati alle visite del pubblico, sta predisponendo un registro dei volontari che prevede anche momenti di formazione per chi ne avesse necessità e desiderio. A tale registro potranno iscriversi, e mi auguro che tutti lo facciano, i volontari che hanno operato finora, insieme eventualmente ad altri disponibili, per costituire il gruppo ufficiale delle guide. Questa procedura e le relative considerazioni sono state condivise con il presidente dell’associazione Andrea Germi che sicuramente avrà informato i suoi associati. In questo modo il Museo potrà usufruire di guide riconosciute e tutelate secondo le norme che sicuramente renderanno sempre più piacevole e proficua la visita, in vista anche delle previste attività didattiche.
Spiace che, per mancanza di informazioni corrette, si facciano illazioni senza fondamento. L’ufficio Cultura è disponibile come sempre a fornire qualsiasi chiarimento a chi ne facesse richiesta, anche solo con una semplice telefonata”
14072021
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Commenti
Molto rumore per nulla…
Come al solito direi , si è ‘ disposti a polemizzare su tutto pur di avere un po’ di visibilità.
Come recita un vecchio proverbio “Un bel tacere non fu mai scritto”
Se i volontari di Cantastorie hanno presentato il percorso museale fino a marzo 2021, quindi con questa Amministrazione, quale norma è subentrata per sospenderne l’intervento?
Punti di vista…molti saronnesi (60%) pensano esattamente lo stesso dei “poveretti” che sostengono opposizione….
Le consiglio un buon antiacido: 4 anni sono lunghiPiù che norma subentrata bisognava verificare allora com’è stato stipulato l’accordo con la precedente amministrazione e se c’era la regolare assicurazione.
Ma che poveretti sono gli utili idioti a stostegno dell’amministrazione che scrivono commenti a favore della Succi…. fate ridere
Secondo molti sinistri commentatori quando la notizia non è gradita alla loro linea di pensiero non andrebbe pubblicata. Direi che sono in linea con le dittature che sotterraneamente rimpiangono, e che stanno cercando di sostituire con quella del pensiero unico fintamente inclusivista
Quindi la Succi esiste come assessore: è la vera notizia.
Meno di un anno fa i volontari hanno costituito un’associazione per fare le guide, cambia amministrazione ed essendo l’associazione costituita da meno di un anno non può stipulare una convenzione col comune, perciò la nuova amministrazione dice ai volontari di entrare in altro registro, di fatto eliminando l’associazione costituita.
Ora, chiunque avrebbe detto “aspettiamo qualche mese, così che l’associazione compia un anno e possa stipulare la convenzione”, ma la giunta Airoldi è rigida sulle normative, così nei fatti distrugge un’associazione.
Viene tuttavia da chiedersi quali normative avrebbero condizionato il tutto: ad esserne responsabili sono gli uffici comunali e non le parti politiche. Se fino ad ora è andato bene, col cambio di amministrazione sono cambiate le volontà.
ALT, entrare nel registro dei volontari non significa cancellare l’associazione, sono due cose distinte. Lo dico da volontario e membro di un’associazione.
Mi scusi ma queste sono cose che dice lei, l’associazione può tranquillamente continuare, perché no? Rientrata nei limiti può stipulare la convezione, spero che ciò avvenga. Ma se esiste la possibiilità di farlo entrando nel registro ora, perché no?E perché non attendere il compimento dell’anno?
È stata fino ad ora “nel limbo”, qualche mese in più non avrebbe costituito differenza.
A far rispettare le norme sono gli uffici, non le parti politiche: andava bene prima e ora no? È cambiato chi amministra. Mi sembra palese.
Conferire incarico ad una associazione terza dopo aver dato compito ai volontari comunali è un’assurdità.
Iscrivere le guide del museo in un registro più ampio è una netta denaturazione del loro servizio.
L’associazione vedremo come andrà.Il registro è puramente una faccenda burocratica amministrativa, si può operare come associazione comunque sinceramente non capisco tutti questi problemi. Non la vedo affatto come una denaturazione, solo un passaggio burocratico
Certi passaggi burocratici, caro Turk, hanno spesso una motivazione politica alle spalle. Chi non sa questo o è un ingenuo o semplicemente finge di esserne ignaro
Ennesima sterile ed inutile polemica della opposizione in disperata ricerca di visibilità
Quindi se ha ragione l’assessore significa che la Miglino scrive senza sapere e la Giudici pubblica senza verificare. Poveri noi
Ora, di solito sarebbe bene indicare la norma alla quale ci si appella, ma vabbè
Succi – Opposizione : 1-0
L’Assessore parla di “normativa vigente” ma non cita di che tipo. Comunale? Regionale? Nazionale? Europea? Sarebbe possibile sapere numero e data della norma?
Quindi il vecchio assessore li faceva stare senza assicurazione?! E si è pure lamentata? Ma quanto rosica?!!
Contenta signora giudici? Adesso la Risposta dell amministrazione è arrivata e conferma la malafede dell opposizione e il pressapochismo con cui lei inserisce le notizie
Grazie delle info, si rimarca un’opposizione vuota di contenuti e solo pronta al clamore.
Bene e avanti così
Basta avere il la e scatta la ‘notizia’ che non c’è.
Si aspettava la risposta accigliata dell’Assessorato che comunque “ha sospeso un servizio “ pur sapendo che l’associazione Cantastorie ha al suo interno membri del comitato tecnico scientifico e pur essendo al
corrente e favorevole alla sua costituzione, non ha più voluto servirsi degli stessi volontari. Perché non proseguire tutelando secondo la normativa ( così come dice l’Assessore) innanzitutto gli stessi per consentire loro di poter proseguire? Le cose ovviamente non tornano. La classica pezza…
Lègga l’articolo nella sua interezza, si offre tranquillamente la possibilità di continuare.
Condivido il suo pensiero, alla faccia di tutti gli altri commenti pro-amministrazione Airoldi e contro l’opposizione
Ma non hai capito davvero quello che dice la Succi o fai finta?
Scusi, signor “saronnese deluso”, se lei avesse letto un po’ più attentamente, si sarebbe accorto che la risposta alla domanda è già contenuta nell’articolo : avendo meno di una anno di vita, l’associazione non è per legge legottimata a stipulare convenzioni con enti pubblici e, in assenza di convenzione, non si può assicurare i volontari. Per questo non li si può tutelare.
questa associazione è stata costituita meno di un anno fa e quindi, secondo la legge, non può stipulare convenzioni con il Comune. È chiaro?
Opposizione sempre pronta a polemizzare sul nulla