Ospedale di Saronno, Roberto Cesari è il nuovo direttore dell’anestesia e rianimazione
SARONNO – La struttura complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Saronno ha un nuovo direttore: Roberto Cesari. Specializzatosi all’Università degli Studi di Milano, Cesari vanta competenze e capacità gestionali acquisite nel corso degli anni in strutture quali l’ospedale Sacco di Milano (nel quale ha prestato servizio per 33 anni) e l’Istituto Neurologico Carlo Besta.
Presso il presidio ospedaliero Sacco di Milano, Blocco Operatorio della UOC Anestesia e Rianimazione, Cesari ha ricoperto l’incarico di Alta Specializzazione “Recovery Room”, gestendo e riorganizzando la R.R.
Approda all’Ospedale di Saronno nel luglio 2023 con la carica di direttore f.f. di Anestesia e Rianimazione, diventandone direttore a tutti gli effetti a fine anno.
Nel corso degli anni, Cesari ha esercitato l’attività di anestesista in tutte le specialità chirurgiche, dalla Chirurgia Generale a quella Vascolare, dalla Urologia alla Senologia, per citarne solo alcune, eseguendo migliaia di procedure anestesiologiche. Ciò sia in ambito di interventi in elezione che d’urgenza.
All’ospedale Sacco di Milano, ha affinato l’esperienza nel campo della cardioanestesia e cardiorianimazione eseguendo interventi in elezione e in emergenza-urgenza per sindromi aortiche acute, rivascolarizzazioni miocardiche e valvulopatie.
Durante il periodo pandemico, infine, Cesari ha svolto trattamenti rianimatori delle insufficienze respiratorie da infezione di Sars Cov2, in particolar modo per quanto riguardava le tecniche di ventilazione polmonare.
Per concludere, Cesari è impegnato in attività di tutoraggio e formazione sul campo di medici specializzandi della Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione dell’Università degli Studi di Milano. Inoltre, negli ultimi 24 anni, ha prestato servizio presso l’automedica dell’Ospedale Luigi Sacco, in convenzione con Areu 118 di Milano.
“Con grande piacere ho accettato l’incarico di direttore di Anestesia e Rianimazione a Saronno. Sin dal primo giorno di servizio, ho indirizzato il mio impegno per incrementare l’attività e il numero di interventi chirurgici nelle sale operatorie, grazie soprattutto al supporto di colleghi anestesisti rianimatori di altre Asst in convenzione, tra le quali la mia precedente di provenienza. E i risultati sono stati molto lusinghieri. Il passo successivo sarà quello di ricreare un organico medico che consenta di garantire una attività clinica che possa riportare l’ospedale di Saronno al livello che gli compete” afferma il direttore Anestesia e Rianimazione Roberto Cesari.
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Commenti
Sono contento che qualche medico prende in considerazione l’osprdale di Saronno e lo valorizzi. L’ospedale deve essere un eccellenza perché copre tre provincie. Auguri
Un grande in bocca al lupo è un augurio di continuare con la grinta del suo buon proposito nonostante le avversità che troverà di fronte, per il rinnovo del nostro ospedale i Saronno!
Per Attac e Obbiettivo Saronno l”ospedale chiudeva gia’ a fine aprile 23, poi castrofe a maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre… Oltre al furore il nulla.
Per Attac e obb saronno l”ospedale chiudeva gia’ a fine aprile 23, poi castrofe a maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre…
Ma secondo gli zelanti delle manifestazioni non dovevano chiudere a maggio 2023?
Un augurio al direttore, congratulazioni, l’utenza di Saronno è nelle sue mani. Buon lavoro