Saronno, esposto di Ob Sar alla Corte dei Conti per presunto danno erariale
10 Gennaio 2024

SARONNO – Una segnalazione alla Corte dei Conti per un presunto danno erariale è stata presentata dai consiglieri comunali di Obiettivo Saronno per la vicenda degli oltre 800 mila euro di oneri di urbanizzazione inseriti a bilancio dall’Amministrazione comunale con la monetizzazione delle opere a scomputo oneri (il parco, la futura piazza Statuto e lo svincolo) nell’ambito della riqualificazione dell’ex Cemsa. Della vicenda si è parlato molto nel consiglio comunale in cui è stata approvata la variazione di bilancio ma anche nell’ultimo dedicato al bilancio di previsione.
Ecco la nota con cui Obiettivo Saronno spiega la vicenda ma anche la scelta di effettuare la segnalazione alla Corte dei Conti
Dopo il consiglio comunale dello scorso 29 novembre, durante il quale il sindaco Augusto Airoldi, tenutosi le competenze alla Rigenerazione Urbana e l’assessore al Bilancio, sono stati poco trasparenti in merito alla provenienza in unica soluzione dell’ingente importo pari ad euro 878.675,00, quale entrata in conto capitale, nonostante le richieste di numerosi consiglieri comunali, la lista civica indipendente Obiettivo Saronno si è sentita in dovere di approfondire l’accaduto.
E’ stato riscontrato quanto segue: a settembre 2019 è stata stipulata una convenzione fra il Comune di Saronno e l’attuatore per “l’Area Ex Cemsa”, con la quale, in un allegato alla convenzione stessa, sono elencate le opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria, dovuti dall’attuatore per il rilascio dei singoli permessi da costruire, da effettuarsi in parte su aree conferite al patrimonio pubblico, in parte su aree già di proprietà pubblica ed in parte se aree che resteranno proprietà dell’attuatore ancorché assoggettate all’uso pubblico.
A luglio 2022 l’attuatore, come previsto dalla convenzione, ha richiesto al Comune di Saronno di poter stralciare alcune opere a scomputo (il parco, la piazza Statuto e lo svincolo) per un valore pari ad euro 878.675,00 e di poter versare al Comune di Saronno tale importo in unica soluzione. La convenzione prevede, ovviamente, che la richiesta possa non essere accettata dal Comune stesso, nell’ottica dell’interesse pubblico. Ad ottobre 2023 la giunta comunale ha deliberato di accettare la richiesta dell’attuatore e, di conseguenza, lo stralcio delle opere sopra descritte, sottolineando la necessità di “procrastinare” suddette opere (non è possibile deliberare la non attuazione delle stesse perchè presenti in una convenzione frutto dell’adozione ed approvazione in consiglio comunale della variante al programma integrato di intervento “Area ex Cemsa – comparto B2”).
Pertanto, considerando che la giunta comunale, ha deliberato di voler “procrastinare” tali opere, non si può non considerare come al momento dell’accettazione dello stralcio delle stesse, il costo sarebbe stato notevolmente più elevato rispetto agli 878.675,00 euro quantificati nel 2019, causa i cospicui aumenti dei costi annessi all’edilizia e non solo.
Inoltre, la stessa giunta comunale ha deciso di “procrastinare”, probabilmente con spese notevolmente maggiori, opere che molti cittadini attendono da anni. A fronte di quanto accaduto, si comunica che i consiglieri comunali della lista civica indipendente Obiettivo Saronno, considerando la trasparenza e la corretta gestione delle risorse pubbliche fondamentali per il benessere della comunità, alla luce del dovere istituzionale, facente capo ai medesimi, hanno segnalato, per presunto danno erariale, l’accaduto alla Corte dei Conti, esprimendo la più totale fiducia nel sistema di controllo diretto all’accertamento di eventuali responsabilità amministrativo-contabili, a garanzia del buon uso del patrimonio pubblico.
10012023
Vuoi ricevere le principali notizie in tempo reale?
Su Whatsapp invia il messaggio “notizie on” al numero + 39 3202734048
Su Telegram cerca il canale @ilsaronnobn o clicca su https://t.me/ilsaronnobn
C’è anche il canale whatsapp, clicca qui per iscriverti
Lascia un commento
Commenti
Sempre di più Obiettivo Inconcludenza. Saronno non vi merita
Bene ho letto,credo che x emergersi non trovano occasione di denigrare,ma spero che la risposta della corte dei conti arrivi al più presto ,e se e negativa nei confronti dei richiedenti ,loro dovranno pagare x le dichiarazioni molto pesanti ,attendo
Amministrazione saronnese e solarese da urlo 🤦♀️
Bene
Ennesima dimostrazione di livore da parte vostra che nulla c’entra con il bene di saronno, tra l’altro il prefetto ha mai risposto alle varie lettere dell’opposizione?
Siete spassosi… 😉
Obbiettivo le Comiche…
Dopo la vicenda della scuola Rodari sarebbe stato opportuno che vi dimmetteste tutti, invece eccovi qui con le vostre discutibili iniziative (non entro nel merito di questa, parleranno i fatti come sempre) come le mozioni che non si sono concretizzate, i banchetti in piazza senza successo di pubblico, poca gente si è vista all’Aldo Moro, all’inaugurazione della vostra sede e per le bollette Alfa, il continuo votare contro, anche a temi di interesse come lo spazio di via Benetti.
Se la vostra indipendenza si traduce, come abbiamo visto in tanti casi da 2 anni a questa parte, in attacchi personali al Sindaco, al Presidente del Consiglio, e agli assessori, rinnovo l’invito: dimettetevi!
-
Se qualcuno si deve dimettere è il sindaco con questa giunta imbarazzante che sta in piedi per un solo voto
-
Anzitutto le ricordo che Ob Saronno ha 2 consiglieri in più grazie all’apparentamento con Airoldi, e poi
parlano i numeri: questo bilancio ha vinto 13 a 10, e non è la prima volta che c’è questo scarto in Consiglio Comunale.
Che i “viola” si tolgano da questa situazione imbarazzante e facciano un gesto di coerenze e indipendenza: dimissioni!
-
Hanno ragione se il valore economico dei lavori è stato quantificato nel 2019 e nel 2023 il comune recupera i soldi ma i lavori DEVE comunque eseguirli a questo punto con oneri del Comune, tenuto conto dell’andamento dei prezzi e dei costi spenderà sicuramente di più
-
Ma lo sai che se contratto un mutuo devi pagare gli interessi? Se invece ne fai a meno, risparmi un bel po’. Non avete capito niente e sul niente scomodato la Corte dei Conti. Pazzesco
-
Gentile indignato lei sa che in consiglio comunale ne sindaco ne assessore al bilancio sapevano come giustificare gli oltre 800.000 euro di entrata fino a che qualcuno gli ha fatto notare che c era una delibera die giunta.Lei sa vero che le opere a cui l amministrazione ha rinunciato dovranno essere fatte comunque a un costo superiore e a carico dei cittadini.quindi il mutuo verrà fatto dalla prossima amministrazione che non avrà certo la stessa maggioranza.
-
Se chiedi un mutuo hai soldi in prestito: se lo estingui prima ovviamente paghi meno perché ti prestano i soldi per meno tempo. Ovvio.
Ma qui il caso è diverso, totalmente diverso.Qui si parla di fare dei lavori e si quantifica un valore degli stessi basato sul costo di realizzazione al 2019… ora i costi sono lievitati e per fare la stessa cosa si spenderebbe di più: “scontando” la realizzazione obbiettivamente l’imprenditore non tirerà fuori l’incremento di costo verificatosi in questi anni. È giusto o no?
Oltre ciò, l’amministrazione comunale non dice che non si devono realizzare quelle opere, ma dice che si faranno un domani: il costo lo pagheranno i cittadini al posto dell’imprenditore col quale si era trattato.
In quest’ottica ben venga una richiesta di parere alla corte dei Conti
-
Assolutamente d’accordo . La manovra è chiaramente a favore di chi ha sottoscritto la convenzione e che oggi realizzerebbe le stesse opere ad un costo superiore . Lo ammette di fatto la stessa Amministrazione che continua a rivedere i costi al rialzo per la scuola Rodari a parità di progetto , ad esempio. Certo che se per ottenere chiarezza sulla questione , le forze politiche devono ricorrere alla corte dei conti, siamo messi bene !
-
-
Certo, se non fai una piazza e il verde pubblico con gli oneri d’urbanizzazione, risparmi ora ma poi qualcuno spenderà poi o non farà nulla, la convenzione è rispettata i palazzi costruiti e i saronnesi gabbato. Bella Jo continua così ..
-