Sabato la posa a Ceriano del monumento per le vittime di Odessa disegnato da Lilin
CERIANO LAGHETTO – Nel giorno dell’anniversario della memoria delle vittime del martirio di Odessa, nella città di Ceriano Laghetto in Lombardia, si svolgerà una cerimonia commemorativa della strage avvenuta nel “Palazzo del Sindacato” lo scorso 2 maggio 2014. Per questa occasione l’associazione interculturale “Ottavo Continente” dona alla popolazione di Ceriano Laghetto un monumento commemorativo, disegnato dallo scrittore e artista Nicolai Lilin e realizzato da un collettivo di artisti veneti.
L’evento avrà luogo nel piazzale Martiri di Odessa, inaugurato lo scorso febbraio in memoria delle vittime della tragedia che ha sconvolto il mondo il 2 maggio 2014. L’inaugurazione si terrà alle 11 con una cerimonia dell’Amministrazione comunale con a capo il sindaco Dante Cattaneo. Saranno presenti Nicolai Lilin, Vauro Senesi, i rappresentanti di alcune associazioni locali, i fondatori dell’associazione “Ottavo Continente” e interverranno alcuni rappresentanti del governo russo, in Italia da Mosca per questa occasione.
Con questo gesto l’associazione “Ottavo Continente” vuole esprimere gratitudine alla cittadinanza di Ceriano Laghetto che ha dimostrato solidarietà con il mondo russo e coscienza civile nei confronti di un evento drammatico verso il quale il mondo occidentale non ha dimostrato la stessa sensibilità.
Dice lo scrittore italo-russo Nicolai Lilin
Mi ha colpito molto quanto è accaduto a Odessa il 2 maggio del 2014. Ancora oggi non riesco a capacitarmi di come sia potuto accadere che dei cittadini disarmati che manifestavano pacificamente siano stati bruciati vivi dai nazionalisti di Kiev solo perché esercitavano il proprio diritto di esprimere la propria opinione politica. Il monumento che ho disegnato simboleggia tutto quel buono dell’umanità che non può essere distrutto, che sopravvive anche al più atroce degli stermini. La colomba che vola verso il cielo attraversando le fiamme è la metafora delle idee, delle speranze, delle anime dei martiri di Odessa uccisi nel rogo di Palazzo del Sindacato. Tutti gli olocausti che l’umanità ha subito ci insegnano che ci sono cose che non si possono uccidere, ci sono cose che appartengono a Dio, che si estendono oltre la morte.
Ottavo Continente è un’associazione senza fini di lucro nata per creare un rapporto interculturale tra la Russia e l’occidente. Ha sede a Mosca e a Milano.
29042015