Aree dismesse: il Comune chiede il masterplan per Luraland
SARONNO – Luraland avanti tutta. Ad aggiornata sull’evoluzione della situazione è Luciano Silighini che annuncia che “l’amministrazione comunale di Saronno ha risposto alla proposta per la creazione del parco tematico “Luraland” chiedendo un masterplan urbanistico”.
“Un segnale distensivo – commenta il numero uno della lista civica l’Italia che verrà – che lascia liberi i nostri tecnici di poter finalmente presentare il progetto nei dettagli. Le prescrizioni urbanistiche relative alle aree interessate si riscontrano perfettamente col nostro progetto. Entro metà della prossima settimana invieremo al dirigente comunale del settore Massimo Stevenazzi il masterplan richiesto e col parere positivo, che attendiamo a stretto giro di posta, i nostri partners presenteranno formale richiesta di acquisto delle aree ex Isotta Fraschini.
A metà settembre infatti andrà all’asta l’ex Isotta Fraschini, l’area dismessa tra via Milano e via Varese.
“I lavori di bonifica inizieranno prima dell’inverno – continua Silighini – e conto che l’inaugurazione del parco potrà avvenire entro il 2019. Abbiamo previsto mille nuovi posti di lavoro tra ristorazione e addetti al parco e un altro migliaio nelle strutture annesse e collegate al parc”.
L’esponente della lista civica guarda avanti e sogna in grande: “Da “Luraland” inizierà il nostro progetto di rilancio del territorio saronnese. Il passo successivo sarà la creazione dell’area turistica al Matteotti che diventerà il giardino di Saronno con hotel e aree verde per gli abitanti e la creazione della “Cinecittà” lombarda alle porte cittadine in modo che il cinema Italiano abbia nel nord una nuova casa come fu la Cinecittà romana ai tempi del fascismo. Porteremo posti di lavoro per i saronnesi,riordino cittadino in aree abbandonate,turismo. Saronno cambierà veramente musica grazie al nostro lavoro”.
(foto archivio)
17082017
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Commenti
Siamo alla follia…
Da area dismessa ad area dismessa. Con in mezzo un po’ di fantascienza.
Manca solo una copia a grandezza naturale della Torre Eiffel in Piazza Libertà.
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In piazza Libertà metterei una copia della Statua della Libertà almeno restano in tema, la torre eiffel la metterei fuori dalla stazione
Il numero uno…c è solo lui nel suo partito!!! Altro bla bla bla di Silighini