Librandi: “Savona deve dimettersi per incompatibilità con M5s”
SARONNO – “Giorni fa leggevamo Di Maio definire quello bancario un “sistema arrogante”, con annessa minaccia. “La devono pagare”, ha detto il vicepresidente del Consiglio, con un tono non adeguato a una democrazia avanzata. Il paradosso oggi vuole che il ministro Savona sia indagato per usura bancaria, relativamente al suo passato da dirigente di UniCredit”.
Inizia così la dichiarazione di Gianfranco Librandi imprenditore e deputato del Partito Democratico. Il testo è stato rilanciato dall’agenzia Ansa e condiviso dal saronnese sulla propria pagina Facebook in merito alla vicenda che vede protagonista il ministro Savona.
“Siamo e restiamo garantisti, dunque attenderemo il corso della giustizia e auguriamo a Savona di poter far valere la sua innocenza. Certo, da oggi, la sua incompatibilità politica con il giustizialista Di Maio diventa assoluta. Oggi Savona dovrebbe dimettersi, non per l’inchiesta in corso, ma per incompatibilità della sua figura con le idee e le iniziative annunciate dal capo politico del M5s”.
(foto archivio)
23072018