Calcio Caronnese: due incontri per la formazione dei portieri
CARONNO PERTUSELLA – Martedì 21 e martedì 28 maggio si sono tenuti, allo stadio di corso della Vittoria, due incontri formativi con ospiti esterni d’eccezione. Accanto ai preparatori dei portieri di casa, Paolo Carli per la Serie D e Marco Bertossi per l’attività di base, spiegnano i dirigenti del club rossoblù, “abbiamo avuto come ospiti Luca Bellini ed Adriano Formoso”. Entrando nei dettagli dei due incontri, la cui struttura è stata simile (1 ora di attività pratica svolta dai giovani numero uno dell’attività di base Caronnese e a seguire 1 ora di discussione), gli argomenti trattati sono stati “L’importanza dell’attività motoria nella fase di sviluppo, il caso del portiere” (relatore Luca Bellini, master in Attività motoria, patentato Uefa B) e “La rilevanza della componente psicologica nel ruolo di giovane numero uno” (relatore Adriano Formoso, psicologo sportivo).
Grande partecipazione di pubblico in entrambe le occasioni: oltre ai genitori dei giovani numeri uno rossoblù numerosi sono stati i tecnici (non solamente preparatori portieri) provenienti da società quali Lombardia Uno, Cermenate, Salus Gerenzano, Robur Saronno, Cormano Calcio, Parabiago, Cogliatese e Cologno Monzese. Le due tematiche discusse hanno suscitato molto interesse sia per la parte teorica di discussione sia per la
parte pratica sul campo centrale in sintetico, dove i giovani portieri della Caronnese hanno avuto la possibilità di lavorare con due ospiti d’eccezione, oltre che con i due “padroni di casa” Carli e Bertossi. “Questi due bellissimi momenti di formazione rappresentano la volontà di crescita della nostra attività di
base, direi in generale di tutta la società vista la collaborazione con lo staff della nostra Serie D, in particolare col collega Paolo Carli, straordinariamente disponibile a stare sul campo con portieri di qualsiasi età, dai grandi della D ai più piccoli 2012 e 2013 come questa sera”, afferma Marco Bertossi, preparatore dei
numeri uno dell’Attività di base. Queste due iniziative, a cui seguiranno altre occasioni nei prossimi mesi, fanno parte del processo di crescita dei giovani numeri uno, senza fretta ma senza sosta.
Marco Gentile
06062019