Polemica scuole, Silighini: “La politica del leggere… rattrista”
SARONNO – “Reputo avvilente e umiliante leggere note scritte invece che parlare a braccio, a mio avviso chiaro segno che ciò che si legge non lo si è scritto di proprio pugno o non lo si sente”. Esordisce così l’ex candidato sindaco Luciano Silighini Garagnani dopo la conferenza stampa a tema manutenzioni scolastiche dell’assessore comunale ai Lavori pubblici, Dario Lonardoni, e del sindaco Alessandro Fagioli.
“Lonardoni ha paura che qualcuno strumentalizzi il fatto che alcune scuole saronnesi cadono a pezzi? Comprendo che ormai la voglia di censura sia dilagante, la vicenda Sluminacchio regna ancora sovrana ed è tra le più ridicole vicende degli ultimi anni, ma il caro Dario deve sapere che se qualcuno avesse voluto strumentalizzare fatti come i problemi della scuola Rodari, quelli dell’epatite e che sia accaduto di vedere gli alunni costretti a fare lezione nei corridori o nei saloni. O, ancora, che siano caduti pannelli dei controsoffiti sarebbe bastato fare una bella denuncia e chiamare le tv nazionali o le tante trasmissioni tv di inchiesta! Lonardoni e il sindaco devono sapere che i genitori dei bambini hanno a cuore la propria scuola, la amano e vogliono solo che sia un luogo sicuro per i piccoli e che sia per le ottime maestre un luogo degno dove svolgere la loro faticosa professione. Se hanno paura di finire sui giornali coi vari ricorsi al Tar pagati e vinti dai cittadini contro il Comune, imparino a uscire per strada e parlare con la gente. La politica del fare premia, la politica del dire… o del leggere comunicati rattrista”.
11072019