Danni alla case comunali, a due mesi dalla tromba d’aria i residenti tornano a parlare
SOLARO – «Sono passati due mesi, ma ancora non è intervenuto nessuno». È l’inizio della missiva di lamentele di Mara Bello, residente delle case comunali di via Giotto. «Rispetto ai danni procurati dalla tromba d’aria di agosto, io ci ho rimesso metà della mobilita oltre che il divano, i materassi e le cucce dei miei cani. Ed è un disagio vivere dentro casa in questa situazione. Chiediamo che venga risolta al più presto dal comune». Il comune è intervenuto con un sopralluogo nei primi giorni dopo l’evento e si è attivato con amministrazione condominiale e assicurazioni. Secondo Gianmarco Belotti della Lega Centrodestra Solaro si può fare di più. «Dopo il “torello di responsabilità” e vari passaggi della “patata bollente” da parte di sindaco, vicesindaco e giovani marmotte, da quanto ci dice la cittadina solarese vittima dell’incuria dell’amministrazione, sembra che la drammatica situazione delle case erp di via Giotto sia ben lontana da una soluzione. Ora non interessano risposte o proclami ma fatti! Che gli stabili di proprietà comunale, regolarmente assegnati a solaresi, vengano manotenuti nel rispetto della dignità e delle elementari norme igienico sanitarie e di sicurezza». Sulla questione interviene il sindaco Nilde Moretti: ««Come abbiamo già comunicato anche in forma scritta alla residente, dopo il sopralluogo dell’ufficio Tecnico abbiamo concordato con l’amministratore degli interventi sulla struttura, ovvero la sistemazione del controsoffitto compresa l’imbiancatura dello stesso. Mentre l l’intervento principale sul tetto è stato eseguito tempestivamente da una ditta specializzata. Il comune risponderà dei danni strutturali anche attraverso dell’intervento dell’assicurazione, compatibilmente con i tempi previsti dall’assicurazione stessa per la verifica dei periti. Tutte le informazioni sono già stata trasmesse».
10102019