SARONNO – Nell’ultima seduta della Giunta è arrivata “la soluzione” all’annoso problema delle 4 piazzole del campo nomadi di via Deledda da “svuotare”. Con una delibera sono stati assegnati 6 alloggi comunali (uno in via Toti, due in via Frua, due in vicolo Castellaccio e uno in via Stra Favia) alle 4 famiglie che al momento vivono nelle 4 piazzole la cui convenzione è scaduta ormai da diversi anni.
Il caso è scoppiato la primavera scorsa quando in consiglio comunale è approvata la delibera per la creazione di un secondo piccolo campo nomadi cittadino in via Grandi al confine con Gerenzano. Un’idea che nasce dalla decisione, del 2016, quando l’Amministrazione ha deciso di “vendere” per dare l’opportunità alle aziende limitrofe di “allargarsi” parte del campo nomadi di via Deledda. Una decisione che riguarda quelle 4 piazzole la cui convenzione era scaduta e dove erano stati realizzati degli interventi non autorizzati. Il progetto è stato anche motivato con la necessità di ripulire la sponda del torrente Lura molto degradata soprattutto nel tratto accanto alle piazzole contese. Come spiegato più volte dal primo cittadino il Comune aveva proposto delle case ai nomadi sinti che abitavano sulle piazzole ma di fronte al loro rifiuto aveva deciso di sdoppiare il campo nomadi creando lo spazio per le piazzole in un piccolo terreno tra Saronno e Gerenzano.
Immediata e decisamente forte la risposta del quartiere dove avrebbe dovuto sorgere il nuovo campo che ha incontro il sindaco, creato il comitato “Uniti per Grandi e Battisti” e con un ricorso al Tar bloccato la delibera che il comune aveva solo sospeso.
A questo punto Fagioli ha fatto marcia indietro ed ha iniziato a parlare di una soluzione alternativa. E poi è entrato in silenzio stampa sulla vicenda. Ma vicenda però è andato avanti. La vendita nel terreno è entrata nel documento di programmazione comunale e qualche giorno fa è stata presentata l’asta. L’alternativa è arrivata sotto forma di delibera della giunta comunale lo scorso 4 giugno con l’assegnazione delle abitazione comunali alle famiglie che vivono nelle piazzole contese.
Assente da Saronno, anche al momento di approvazione della delibera, per una breve vacanza il sindaco Alessandro Fagioli ha dichiarato di voler fornire tutte le spiegazioni del caso al momento opportuno in una conferenza stampa.
(foto archivio)
11062019
Ma il motto non era prima gli italiani, vuoi vedere che sotto sotto il sindaco è un comunista …. solo loro potrebbero dare una casa popolare agli zingari
Breve vacanza, risponderà al rientro … io non c’ ero e se c’ero dormivo
E per completare il teatrino mancherebbe una dichiarazione intelligente a difesa del sindaco da parte di veronesi, un attacco di indelicato magari il tutto diretto dal premio oscar silighini
Un bel comunicato di Veronesi lo leggerei volentieri…
Quilli di tromba ed petali di rosa sparsi ovunque, tutto in onore della grande bonta` del Sindaco.
Buono e giusto come mai nessuno prima… ??????????
Roba da matti!
Quindi non e’ che li cacciamo … Non e’ che li rispediamo al loro paese.. NO! Gli diamo le case…
La Lega non si smentisce mai… Parole.. parole ..parole..
Prima gli italiani ! Ma per cortesia….
Guardi che sono cittadini saronnesi più di me e di lei. Il loro paese è Saronno, secondo le leggi vigenti. Che piaccia o no.
Ma che i nomadi fossero italiani e saronnesi… la lega quando l’ha scoperto? Solo dopo tutti gli slogan?
Caro Anonimo,
Prima quando fa comodo si usano x sollecitare gli ustinti piu` bassi, quando si deve gestirli diventano “saronnesi”
Nello specifico la mia considerazione non e` contro il Sindaco, ma in generale contro chi fa politica strumentalizzando queste situazioni.
No caro mio, il cittadino è colui che adempie al pagamento delle tasse comunali (luce, gas tasi, tarsu…), mantiene se stesso e la propria famiglia con un lavoro e rispetta leggi e regole di una società civile (non va a rubare per ideologia e cultura …), non ci siamo proprio!
fagioli un vero buco nell’acqua
Lo dica a chi gli diede la residenza, si parla di decenni fa. La Lega non esisteva. C’erano il pentapartito, la DC al 55%. Quella roba lì.
Ma mi faccia il piacere…
Fagioli perché dai una casa a loro e non agli altri saronnesi che ne hanno bisogno?
Ma davvero il sindaco non dice niente? Ha deciso di dare sei case comunali a persone che vivevano irregolarmente in spazi senza convenzione e non dice nemmeno perchè?
Perché, scaduta la convenzione da diversi anni, solo Fagioli ha avuto gli attributi per prendere una decisione. Scomoda, ma necessaria.
attributi attribuiti?
o tributo agli attributi?
Salvini dice di usare la ruspa… qua regaliamo case… che depressione
Ma quale regalo, pagano l’affitto, le utenze, le spese condominiali.
Se non era della lega, solo a proporre le case a dei Rom, si sarebbe fomentato mezza Saronno contro la decisione.
Altro che frottole e attributi.
Quando sono gli altri si strumentalizza a 1000, altrimenti sono attributi.
Che tristezza
Guardi che la Lega Lombarda fu contraria alla ghettizzazione in via Deledda. L’incoerenza siede da altre parti, non in Lega.
ma sì diamo la casa a sti 4 nomadi e poi lasciamo il saronnese disabile a dormire nei corridoi dell’ospedale…. che bella amministrazione comunale!!!
Ma se fai il comunista sbagli, se sei della Lega sbagli, se la metti diritta è storta, se dici bianco è nero, ma voi cosa avete fatto negli anni scorsi, siete solo bracvi all’opposizione, quando prendete il potere litigate e vi dividete come sempre. La vostra storia è scritta, poi sembra che essere di destra sia un delitto, avete solo voi il potere del comando, siete sempre unici nel giuducare !!
Ma basta baggianate, fino a 5 minuti fa i Rom avevano “gli stessi diritti degli Italiani”
Nel senso che si arrangiavano come gli altri Italiani a trovarsi e pagarsi una casa!!!
Se in coda per un alloggio popolare, 10 anni di attesa come gli altri!
Adesso siccome c’è un terreno di mezzo, porte aperte e tac soluzione abitativa in 5 minuti. Che vergogna.
La propaganda, gli uni contro gli altri, fomentare…. ma solo finchè fa comodo.
Se non era un sindaco della lega si stavano gia` organizzando i picchetti, ed erano gia` pronte le “truppe” per fomemtare i cittadini.
??
Io vagabondo che son io,
Vagabondo che non sono altro,
Soldi in tasca non ne ho ma la su mi è
Rimasto … Fagioli.
Ultimi atti dell’ex sindaco di Saronno…
A chi giova questa operazione?
Dai, illuminaci. Non aspetto altro che il verbo lucente del tuo sapere.
Cena con gli islamici, casa agli zingari, secondo me appena lo viene a sapere Salvini la carriera politica di fagioli è conclusa.
Gentile signor Sindaco, ci spiega cortesemente con quali soldi le famiglie Sinti pagherebbero l’affitto e spese condominiali al Comune? Oppure vivranno a carico dei Servizi Sociali e quindi di Tutti cittadini Saronnesi? Ci sono famiglie che da 15 anni sono in attesa di una casa pubblica, le sembra normale deportare contro la loro volontà le famiglie Sinti negli alloggi comunali? Ci Illumini…….
In effetti un pò di trasparenza sarebbe gradita.
Strano che Fratelli d’Italia qui a Saronno non dicano nulla… a Roma quando il comune ha assegnato un appartamento a una famiglia Rom, si contendevano la protesta, strilli, urla, cartelloni con l’ ultra destra.
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