Le Groane presentano la cartina interattiva e geolocalizzata per gli utenti
GROANE – Una cartina, interattiva, del Parco delle Groane, disponibile per tutti, su internet. Il progetto è stato presentato ieri mattina nella sede di Solaro. La WebGIS del Parco delle Groane sarà il portale cartografico del territorio delle Groane e della Brughiera Briantea, un contenitore digitale, dinamico, pratico, facile da usare ma soprattutto aggiornabile in tempo reale dove scaricare tutto ciò che sappiamo del territorio del Parco delle Groane e della Brughiera Briantea. Basta cliccare sul link: https://parcogroane.webeasygis.it per immergersi nel mondo delle Groane; il portale è ottimizzato per computer, tablet e cellulare. A presentare il progetto il presidente Roberto Della Rovere, il consigliere William Ricchi e Daniele Piazza dell’ufficio Tecnico. «È una sorta di Google Earth del Parco delle Groane in cui è possibile geolocalizzarsi in qualsiasi punto degli 8mila ettari del Parco. Contiene una miriade di informazioni di tipo geografico, turistico e ricreativo organizzate in strati. Anche tecnico, il WebGIS, infatti, è già in uso presso il nostro Ufficio Tecnico, la Vigilanza e il corpo dei volontari» – hanno spiegato.
Nel menù ci sono i cosiddetti strati informativi: Confini Parco Regionale delle Groane, Confine Parco Naturale delle Groane, Limiti Comunali, Rete sentieristica (con la spiegazione delle caratteristiche, lunghezza e tempo di percorrenza), Piste Ciclabili, Sentieri tematici (sentiero dell’abbazia di Vertemate, Sentiero Cucciago, Sentiero Rio Acquanegra, Sentiero Valle del Seveso), Punti d’interesse (culturale, architettonico, naturalistico), Parcheggi e Siti Natura 2000. Prossimamente saranno aggiunte anche aziende agricole, agriturismo e punti ristoro e, quando sarà approvato, anche il Piano territoriale del Parco in una sezione dedicata. Sottoforma di cartelle ci sono anche i risultati di alcuni progetti naturalistici già conclusi o ancora in corso. Come il Progetto FraGenziane a cui ha aderito anche il Parco delle Groane. Sulla cartina digitale WebGIS, ad esempio, sono stati mappati tutti i punti dell’area protetta dove è presente la Gentiana pneumonanthe. Cliccando su uno o più strati la cartina prende forma e si modifica mettendo in risalto l’informazione richiesta.
Ci sono inoltre ben sei opzioni cartografiche: dal Satellite, Stradario, Ibrido, Terreno, in base alla cartografia di Regione Lombardia ed Open Street Map (sentieristica mappata dagli utenti e poi messa a disposizione della comunità). Ed è geolocalizzabile, in modo che ognuno possa sempre sapere in che punto del Parco di trova cliccando un semplice bottone sul cellulare.
«Riteniamo che questo sistema sia la nuova frontiera della disponibilità delle informazioni che abbiamo raccolto e continueremo a raccogliere nei prossimi anni. Si tratta infatti di un sistema dinamico, modificabile, aggiornabile velocemente, in tempo reale. E ciò ci permetterà di fornire a un’utenza ampia e soprattutto varia, dalla cittadinanza che abitualmente frequenta il Parco, i dipendenti e le Amministrazioni che lo compongono, informazioni fresche e la possibilità di fare segnalazioni sul territorio grazie alla geolocalizzazione» – spiega Daniele Piazza dell’Ufficio Tecnico che dopo l’esperienza al Plis della Brughiera Briantea dove questo WebGIS è nato, lo ha implementato con tutta la parte storica del parco regionale.
«È un piccolo regalo agli utenti del Parco – aggiunge il presidente Roberto Della Rovere. Ha avuto un periodo di gestazione abbastanza lungo proprio per la complessità del prodotto, dopo una serie di test possiamo finalmente presentarlo e renderlo disponibile al pubblico. Si tratta di una web app molto utile perché permetterà a chi si trova dentro il Parco di geolocalizzarsi e scoprire cosa c’è nelle vicinanze. Ma non solo. La sua particolarità è proprio l’uso a 360 gradi che se ne può fare, da turistico a tecnico, proprio per la molteplicità di funzioni che contiene, aggiornabili quotidianamente».
12122019
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Commenti
Spaccio limitatissimo e marginale nel PG
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Insomma, la cronaca racconta qualcosa di diverso
Sono segnate anche le zone dello spaccio dove è meglio non avvicinarsi?
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Non c’è alcuna emergenza spaccio (cit.)
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E già!
Poi la cronaca racconta tutt’altro!
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Dai dai che arriva
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…ma il senso di pubblicare commenti di questo livello?
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Mi adeguo
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