Corso di sceneggiatura alla libreria Pagina 18
SARONNO – Corso di sceneggiatura alla libreria e cafè letterario “Pagina 18″ di via Padre Monti; e gruppo di lettura femminile.”Una stanza tutta per sè” è infatti il gruppo di lettura al femminile. si tiene venerdì 16 gennaio alle 20.30.
Sabato 16 e domenica 17 gennaio è invece proposto un corso di sceneggiatura a cura di Francesco Trento, dalle 10 alle 19. L’occasione per gli appassionati di cinema e narrazione è particolarmente ghiotta: il corso sarà infatti impreziosito dalla presenza di Leonardo Patrignani, autore Mondadori reduce dai successi della saga Multiversum e di “There”, che di mese in mese sarà con noi a scrivere il suo primo film.
Una scuola di sceneggiatura che si rispetti deve senza dubbio insegnare a scrivere, ma soprattutto deve fare scrivere. Il corso di Filmaker’s magazine, della durata di un anno, propone come obiettivo finale a ogni allievo la stesura di un intero lungometraggio. In questo modo, tutto quello che gli studenti apprendono a livello teorico viene messo alla prova, settimana dopo settimana, fino a trasformarsi in un prodotto finale concreto: cento pagine di sceneggiatura che possono già finire sulle scrivanie delle produzioni, o tentare la strada di concorsi prestigiosi come il Premio Solinas.
Tenuto da Francesco Trento, scrittore e sceneggiatore, il corso si articola in 24 lezioni di otto ore, concentrate nei weekend (per andare incontro alle esigenze di chi lavora o viene da fuori città). Dodici doppi incontri il sabato e la domenica dalle 10 alle 19, un weekend al mese per un anno.
Tra un incontro e il successivo, gli studenti sono tenuti a proseguire il lavoro svolto in classe, inviando per mail elaborati che verranno poi corretti nella lezione successiva (le correzioni verrano poi spedite via mail, per favorire il lavoro a casa). Le lezioni sono costituite da: una parte teorica (in cui vengono progressivamente introdotti concetti ed elementi propri della scrittura cinematografica, anche con l’ausilio di film o brani di film); una parte pratica (in cui si lavora, collettivamente o singolarmente, sull’elaborazione delle nostre storie e sull’analisi di film che fungano da case studies); una parte dedicata alla correzione degli elaborati, con partecipazione attiva di tutta la classe.
Nelle prime lezioni troveremo l’idea, poi impareremo a strutturarla e attraverso varie riscritture trasfromarla in un soggetto. Contemporaneamente, impareremo ad guardare i film con occhi da sceneggiatori, scomporli e analizzarli, riconoscerne la struttura, rubare i vari trucchi del mestiere. Lavoreremo molto sugli archetipi, sul “viaggio dell’eroe” di Campbell e Vogler, per vedere come la struttura narrativa di film in apparenza diversissimi poggi in realtà su basi universali, su “tappe” che affondano le loro radici nei più antichi miti, e che oggi rimangono la base di alcuni dei film di maggior successo e impatto. Attraverso l’esempio di grandi film e narrazioni di ogni parte del mondo, impareremo come arricchire le nostre storie. Come renderle, appunto, universali. Al lavoro sul viaggio dell’eroe, affiancheremo ovviamente lo studio delle altre maggiori scuole di sceneggiatura (Dara Marks, John Truby, Syd Field, Robert McKee eccetera), Dedicheremo inoltre largo spazio al geniale “Seven Basic Plots” di Christopher Booker, forse il miglior studio al mondo sullo storytelling. Nelle successive lezioni, partendo dal soggetto, inizieremo a scrivere la sceneggiatura, affrontando tutte le specificità della scrittura cinematografica (dialoghi, scrittura per immagini, esteriorizzazione dell’interiorità, eccetera). Analizzati punti deboli e punti di forza degli elaborati, nelle ultime lezioni procederemo ad una riscrittura, così da arrivare alla fine del corso con una seconda stesura completa di ogni film.
Il prezzo del corso, per un totale di 200 ore, è di 1500 euro. Il costo orario è quindi inferiore a una lezione di pilates (e in più non tornate a casa con devastanti dolori addominali), decisamente low cost rispetto a scuole di scrittura che praticano prezzi doppi o tripli. I corsi avranno inizio il weekend del 16-17 gennaio, e proseguiranno con un incontro al mese (sabato e domenica), su base mensile. Termineranno a dicembre 2016 con la consegna dei diplomi. Sono a numero chiuso e si svolgeranno presso la Libreria-Caffè Letterario “Pagina 18”.
Francesco Trento è autore di Venti sigarette a Nassirya (Einaudi Stile Libero) e La guerra non era finita – I partigiani della Volante Rossa (Laterza). Ha pubblicato racconti in Italia e all’estero, collaborando con riviste come GQ, D di Repubblica, Slowfood. Come sceneggiatore, ha scritto tra le altre cose “Matti per il calcio”, “20 sigarette” (premio Controcampo al festival di Venezia 2010), “Zero, inchiesta sull’11 settembre” (di cui ha curato anche, assieme a Franco Fracassi, la regia). Con i suoi ex allievi Damiano Giacomelli, Francesco Teresi e Loretta Tersigni, ha scritto nel 2014 “Hope Lost”, thriller internazionale con Michael Madsen, Danny Trejo, Daniel Baldwin e Misha Barton. Sempre assieme a Francesco Teresi ha scritto le otto puntate della serie tv “Brothers in Army” (2015). Per quasi dieci anni ha insegnato sceneggiatura cinematografica in varie scuole (allo Ied di Roma, al corso di cinema Officine Mattòli, nelle Marche, e all’Università di Roma La Sapienza). Dal 2010, dirige il corso di sceneggiatura di Filmaker’s Magazine. (http://www.nazionalescrittori.it/trento.html). Per maggiori informazioni, telefono 3381226082; email [email protected]; [email protected], cellulare 3738225048.
(foto archivio)
15012016