La Lega vuole salvare l’ospedale, “ma il sindaco è assente”
SARONNO – Ospedale della discordia fra Lega Nord ed Amministrazione comunale di Centrosinistra.
“Abbiamo preparato una relazione da sottoporre all’attenzione del sindaco Luciano Porro per andare finalmente in Regione con una delegazione di sindaci del territorio per sensibilizzare l’assessore Regionale alla Sanità sul caso dell’ospedale di Saronno – riepiloga Angelo Veronesi, capogruppo leghista in consiglio comunale – Durante la riunione del 6 giugno sono stato chiamato a riassumere la posizione della Lega Nord all’interno della commissione sanità regionale per spiegare come intendiamo riordinare gli ospedali, correggendo il tiro della riforma precedente, visti alcuni problemi che sono emersi riguardanti il depotenziamento di strutture pari a quelle dell’ospedale saronnese”.
Prosegue Veronesi:”Ogni volta che si cambia qualche cosa nascono sempre dei problemi, sebbene molti siano stati risolti. Per andare avanti bisogna avere la saggezza di accettare questi problemi e risolverli, non certo negarli come invece sono solite fare altre Amministrazioni che ben conosciamo… L’intendimento del presidente della commissione regionale, senatore Fabio Rizzi, è quella di riportare funzioni e denari agli ospedali che sono stati considerati come periferici. La commissione regionale sta lavorando e ai lavori partecipano anche membri dell’opposizione. Al momento il presidente della commissione regionale Rizzi sta visitando buona parte delle strutture sanitarie della Lombardia per ascoltare la voce di chi ci lavora e per adeguare nel modo opportuno la riforma ai casi specifici. Rizzi è passato anche da Saronno la domenica prima che ci incontrassimo ed è a disposizione per una ulteriore visita anche al nostro nosocomio cittadino. Mi stupisco della polemica strumentale del Psi, che non ha niente a che vedere con quanto la commissione sanitaria sta facendo. I problemi contingenti dell’ospedale vanno invece risolti con un incontro in Regione per sensibilizzare l’assessore regionale alla Sanità, visto che i problemi derivano sostanzialmente dalla mancanza di medici e infermieri e da una errata organizzazione dei turni. Non si capisce come mai il sindaco Luciano Porro si tiri indietro ora che gli è stato dato mandato dalla commissione sanità del Comune, di cui egli è presidente e dalla riunione dei sindaci del territorio di andare a sensibilizzare l’assessore regionale alla sanità. Invece che far rinfocolare la polemica attraverso le segreterie di partito di maggioranza, pensi ad organizzare l’incontro in Regione. Da parte nostra rimane la massima disponibilità, visto che per noi la parola data vale ancora qualcosa”.
190613