Comitato antifascista saronnese: “Sabato in piazza contro Forza Nuova”
Pubblichiamo la nota integrale invita dal gruppo
Sabato 12 ottobre, a Saronno, Forza Nuova organizza una “presenza” che ha lo scopo di pubblicizzare le loro iniziative contro il cosiddetto jus soli, la concessione della cittadinanza ai figli degli stranieri nati in Italia. Non è la prima iniziativa di questo genere del gruppo neo-fascista. Nei mesi scorsi Forza Nuova ha riempito le cronache esponendo manichini insanguinati (e una volta anche un cappio) in occasione delle visite del ministro Kyenge in diverse città italiane. In Lombardia ha promosso e organizzato, solo qualche settimana fa, un raduno a cui hanno partecipato gruppi di estrema destra provenienti da tutta Europa, tristemente famosi per la loro vicinanza a teorie legate al concetto di supremazia razziale e altra spazzatura ideologica di area neo-nazista.
L’iniziativa dell’estrema destra di casa nostra risulta ancora più odiosa oggi, mentre è ancora in corso la conta dei morti provocata dall’ennesima tragedia avvenuta sulle coste italiane. Quello di Lampedusa è solo l’ultimo capitolo di una strage che prosegue da anni ha visto protagonisti uomini, donne e bambini che hanno trovato la morte cercando di fuggire da dittature e guerre. Lo stesso destino che è toccato a migliaia di migranti a causa di una legge assurda che trasforma i profughi in criminali. Una legge voluta da chi si ostina a considera i migranti come un pericolo, la diversità come una minaccia, la povertà e la disperazione come delitti da punire in nome di una “protezione dei confini” che puzza di vecchio quanto i nostalgici che le propugnano.
Sabato 12 ottobre il comitato antifascista del saronnese scenderà ancora una volta in piazza per contrastare la logica di chi si ostina a identificare negli “stranieri” un nemico da combattere. Porteremo nelle piazze la nostra chiara e netta opposizione alla presenza di qualsiasi iniziativa di stampo neo-fascista sul nostro territorio. Porteremo nelle piazze di Saronno segni tangibili di quella cultura dell’accoglienza e della solidarietà che è l’unica risposta possibile al fenomeno dell’immigrazione, partendo dall’abrogazione della legge Bossi-Fini.
(foto d’archivio, contropresidio organizzato in occasione della manifestazione di Forza nuova a Caronno Pertusella)
10102013