Forza Italia: “No a coordinatore dall’alto, neanche Azzi” mette in guardia Silighini
“Mi auguro che la nuova Forza Italia non nomini coordinatori cittadini dall’alto come ha fatto finora – precisa Silighini Garagnani – Passi per i “provinciali” ed i “regionali” in attesa dei congressi che si faranno a giugno secondo quel che ha detto Silvio Berlusconi, ma se dai vertici in questi giorni fossero nominati anche i responsabili cittadini senza nemmeno aspettare di avere un elenco iscritti definitivo da consultare, sarebbe un errore madornale. Anche se quel nome fosse quello di Rienzo Azzi, che io per primo indicai anche nel recente passato come candidato sindaco unitario del centrodestra”.
Prosegue Silighini
Serve un cambiamento radicale, una partecipazione degli iscritti per la scelta almeno dei vertici locali. Ora calare nomi dall’alto senza consultare gli iscritti sarebbe un ritorno alla politica verticistica. Il Club Forza Silvio Saronno “Luigi Berlusconi” ha 67 iscritti, altri si stanno iscrivendo al partito tramite il sito www.forzaitalia.it pagando 50 euro per partecipare alla vita del partito. Non dare a queste persone la possibilità di parlare, di esprimersi, sarebbe un ulteriore distacco dalla base, dalla realtà. Saronno è stato uno dei pochi Comuni della provincia di Varese dove il “vecchio” Pdl alle ultime elezioni ha perso davanti al Pd e questo non per amore verso la Giunta Porro, ma per disapprovazione verso una politica del centrodestra lontana dalla gente e gestita nelle stanze dei bottoni. Mi auguro che questo stile sia passato e che fino ai congressi democratici, consultando chi si iscrive e paga 50 euro, non si scelga chi deve rappresentarci guidando il partito ma si dia ai militanti il modo di scegliere loro la guida che dovrà dare le risposte che i nostri elettori ed i cittadini saronnesi chiedono.
060314