Ex Cantoni, il Comune ora vuole “tutto”
Così l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Campilongo presenta le idee del Comune per l’ex Cantoni: “Il pgt prevede che l’area sia riqualificata e progettata in modo da relazionarsi con il resto della città, da area chiusa e isolata dagli alti muri ad area aperta e interconnessa con il contesto”. Primo punto è una grande area verde: “Questa ricucitura dovrà avvenire attraverso la realizzazione di un nuovo grande parco urbano. Il parco, oltre che elemento che può creare connessione, sarà sicuramente importante anche per quanto riguarda il contributo alla dotazione di aree verdi cittadine, vista l’attuale carenza, ma questo grande parco sarà significativo anche perché nascerà in una parte del territorio comunale interamente edificata. Quindi non un grande parco realizzato su un area libera ma un grande parco che libera un’area attualmente costruita, con tutti i risvolti positivi che un’area verde comporta dal punto di vista ambientale, paesaggistico e sociale”.
Il Pgt prevede anche che l’interconnessione con la città avvenga tramite il rafforzamento e la valorizzazione dei
Nuove costruzione che dovranno essere ecosostenibili: “Inoltre gli edifici che saranno realizzati dovranno obbligatoriamente essere classificati secondo i criteri di alta prestazione energetica tipo classe A e dovranno favorire il risparmio idrico. Il Piano Attuativo dovrà inoltre contenere le soluzioni necessarie per far si che le attività da insediare nell’area non comportino un aggravio alle condizioni attuali del traffico cittadino“.
Punto di partenza dovrà comunque essere la bonifica: “C’è molta attenzione su questo aspetto, viste le conseguenze che un’area inquinata può comportare sulla qualità dell’acqua. A riguardo spetta all’Amministrazione comunale garantire che l’area sia utilizzata solo quando la bonifica sarà completata e le autorità competenti ne certificheranno la possibilità di utilizzo”
28032014