Svelato l’x-file saronnese: era un oggetto volante non identificato
Tutto sarebbe successo proprio a Saronno il 12 luglio 1996, unico caso saronnese
presente tra gli oltre 400 raccolti dall’Aeronautica Militare Italiana,
catalogato come non spiegato e recentemente derubricato grazie all’opera di due reporter militari appassionati del fenomeno.
“Il fatto – racconta filosofa saronnese Stefania Genovese prima in Italia ad essersi laureata con una tesi epistemologica sul fenomeno ufo – è accaduto la sera alle 21, quando un’intera famiglia ha potuto notare una strana scia luminosa nel cielo; preso un binocolo, i testimoni si sono accorti che l’oggetto aveva una forma a triangolo”.
L’Aeronautica Militare, nel suo rapporto, lo ha giudicato inspiegabile in quanto ‘non associabile ad attività di volo conosciuta’.
“Sebbene in seguito – prosegue la Genovese – si è detto che potesse trattarsi di un pallone lanciato (peraltro alle 22) durante la festa parrocchiale di Morazzone, io stessa all’epoca ho assisitito al fenomeno e ricordo benissimo che subito dopo diversi aerei militari avevano pattugliato l’area in cerca dell’oggetto volante non identificato. La conclusione – velivolo non identificato – fornita dall’Aeronautica resta dunque la più plausibile”.
Cosa sia accaduto con precisione, insomma, non è dato saperlo ma, grazie a questo x-file dell’Aviazione militare sappiamo per certo che quel giorno, nei cieli saronnesi avvenne qualcosa di inspiegabile.
(foto d’archivio)
31032014