Banfi (Sac):”La tempesta ha evidenziato le carenze nella sicurezza verde”
SARONNO – “L’eccezionale tempesta abbattutasi venerdì notte su Saronno ha lasciato non pochi danni dietro di sè, ma se è vero che l’entità del temporale è stata a dir poco straordinaria va però denunciata una situazione di potenziale estremo e netto pericolo: gli alberi di via Frua”.
Inizia così la nota inviata da Saronno al centro e firmata da Francesco Banfi a commento dei danni provocati dalla tempesta che si è abbattuta venerdì notte sulla città degli amaretti.
“Se è vero che lo scivoloso tappeto di foglie è un problema non evitabile, dopo ogni normalissimo temporale è altrettanto normale trovare a terra rami spezzati o addirittura tronchi d’albero: non accade solo dopo eccezionali situazioni piovose. Solo la fortuna ha fino ad ora permesso di non avere seri danni a persone e cose.
E’ evidente come non si stia parlando di ‘casualità’ o ‘eccezionalità’, ma purtroppo di ‘normalità’.
A quando un intervento al verde con sostituzione degli alberi vecchi/malati quando non addirittura una sostituzione con specie magari più idonee? La sicurezza passa anche per questo”.
10082014
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Commenti
Quantomeno questo cittadino denuncia la totale incuria in cui versa Saronno, invece di passare ore davanti al pc a commentare gli articoli in maniera ridicola. Consiglio a “castigamatt” di andare a lavorare (o di non scaldare la sedia, se ha la fortuna di avere un contratto).
Forse il Comune aspetta che i tempi siano maturi per poter parlare di “tragedia annunciata”… Io sono in attesa da quasi 2 anni perché rimpiazzino, in via Miola, un vecchio faggio (?) abbattuto da una tempesta e mai sostituito (la colata di catrame non vale come rimpiazzo) o i tigli risecchiti in via Parini… Nonostante ripetute segnalazioni (e conseguenti “rassicurazioni”).
Di sicuro, non si può negare che, negli ultimi tempi, ci sia stata un’intensa e condivisibile attività di piantumazione (Saronno è una città particolarmente verde e con parecchi alberi secolari), ma occorre una manutenzione costante, che vada di pari passo. E, magari non solo in via Roma, dove è addirittura esagerata (praticamente, una potatura all’anno).
Ovviamente, in questo caso, non basterebbero i ridicoli cartelli del tipo “pavimentazione dissestata”, comparsi ultimamente, quasi come forma preventiva di autogiustificazione, di chi ha la coda di paglia (e teme denunce).
Infine: l’abbattimento anche di un singolo albero secolare meriterebbe molto più rispetto, dal momento che è “di queste parti” da molto prima che chiunque dei presenti nascesse…
Banfi chi?
lo si farà quando tu sarai diventato sindaco
banfi rivolgiti a silighini…