Saronnese senza casa, dorme in auto da mesi
SARONNO – Vive in auto da mesi, completamente “dimenticato”: i volontari dell’associazione Solidarietà nazionale denunciano il caso di Antonino Scali, 63enne saronnese.
“Abbiamo raccolto il grido d’aiuto di Antonino, invalido che da mesi vive in vetture – spiega uno dei volontari, Federico Russo – Lo abbiamo conosciuto durante il presidio di raccolta svolto domenica scorsa al supermercato Unes di viale Prealpi; la sua storia costituisce a tutti gli effetti il classico esempio di italiano dimenticato dalle istituzioni. Ha subito cinque operazioni chirurgiche, e nel suo stato non può sostenere sforzi. E’ due anni senza casa perchè nel 2009 dovette lasciare l’appartamento in via Varese nel quale risiedeva e da quel momento, anno dopo anno, ogni richiesta di un alloggio popolare al Comune di Saronno è stata inascoltata. Può solo contare sporadicamente sulla benevolenza di qualche conoscente ed è costretto a vivere in macchina, che costituisce la sua unica proprietà”.
Solidarietà nazionale gli ha consegnato un pacco di generi di prima necessità,“con l’impegno – dice Russo – di monitorare quotidianamente la situazione. Inoltre ci rendiamo portavoce del suo impellente bisogno di un alloggio popolare: ci rivolgiamo al Comune di Saronno, ricordando ad esempio che lo stabile comunale di via Stra Favia ha da anni tre monolocali sfitti; ed ai Comuni vicini, da Turate, a Gerenzano, Rovello Porro, Caronno Pertusella, Origgio, Ceriano Laghetto e Solaro. Una nazione che ignora le difficoltà dei propri figli non ha futuro! Invitiamo chiunque volesse aiutarlo a contattarci all’email solidarietanazionale.varese@gmail.com”.
Solo qualche giorno fa l’Amministrazione comunale aveva, con l’assessore Valeria Valloni, rimarcato le difficoltà di aiutare famiglie e soggetti in difficoltà a fronte dei rigidi meccanismi previsti per lo sfratto e per l’assegnazione di case popolari e soprattutto per l carenza di abitazioni disponibili.
14112014