“Caro Sindaco, la invito a fare una passeggiata prima di parlare di sicurezza”
Egregio Sig. Sindaco,
sono un cittadino di Saronno residente da sempre in centro, zona Stazione FNM piazza Cadorna.
Non mi dilungo nel ricordarle tutti i fatti di cronaca degli ultimi mesi, tristemente ben noti a tutti, ma mi permetto di porLe alcune semplici domande:
· Quale è il disegno ultimo, il fine occulto, dell’Amministrazione Comunale e delle Autorità Competenti nell’avere i cittadini ormai assuefatti a tali episodi, inerti di fronte ad una microcriminalità crescente e incontrastata?
· Quale è la ragione per cui l’ipocrisia e la cecità di una buona Amministrazione locale hanno preso il sopravvento rispetto alle reali politiche di sviluppo per rilanciare Saronno e per renderla soltanto più vivibile? Si chiede solo più sicurezza non solo percepita ma reale.
· Per quale ragione alle semplici e facili richieste da parte dei cittadini in merito a sicurezza, vivibilità, urbanità e senso civico la Vostra Spettabile Amministrazione fa grandi “orecchie da mercanti”, eludendo e imbonendo tutti? Non è falso allarmismo ma reale vita quotidianità.
· Nessuno capisce perché non si fanno più controlli? Nessun commerciante o residente del centro ha mai visto negli ultimi anni un Agente di Pubblica Sicurezza presidiare il territorio identificando e scoraggiando i balordi.
· Perché devo accettare come cittadino, onesto e rispettoso della mia città, che nessuno vigili e controlli? Assisto ogni week end alla passeggiata degli agenti della polizia municipale o del carabiniere di quartiere senza che nessuno fermi e identifichi le decine di spacciatori, microcriminali e tutto ciò che di peggio c’è per le vie del centro. Mi deve spiegare il perché? Non me ne capacito. Sembra una surreale forzata convivenza, devastante per ogni cittadino, indipendentemente da ogni credo politico.
· Mi spieghi cortesemente come facciamo a uscire da questo letargo civile, ci può illuminare?
· Ha mai passeggiato dopo le 19.30 tra piazza Libertà e la Stazione Fnm? I volti sono sempre gli stessi, ma nessuno li fronteggia, neanche chi ne è preposto come le forze dell’ordine. Le attività ad oggi sono di comparsa, non di prevenzione reale.
· Perché non chiede alla polizia municipale, all’Arma dei carabinieri e alla guardia di finanza presenti sul territorio di inserire nei loro fogli di servizio un’attività semplicissima come : identificare i balordi, fermarli più volte al giorno, presidiare il territorio. Tutte attività a costo zero ma che tornerebbero a dare un po’ di sicurezza ai cittadini e a toglierne un po’ a tutti loro.E non consideriamo il numero oscuro dei reati, commessi e non denunciati.
La ringrazio per il tempo che vorrà dedicare a questa mail chiedendoLe col massimo rispetto per la Sua Carica e la Sua persona di evitare di rispondere un’altra volta di non fare inutili allarmismi. In caso necessitasse di toccare con mano la realtà quotidiana, La invito personalmente a fare una passeggiata per le vie del centro cittadino.
Lettera firmata
14012015