“Manca la condivisione”: niente alleanza tra Silighini e Lega
Inizia così la nota inviata nel pomeriggio da Paolo Olcese responsabile della comunicazione de “L’Italia che verrà” lista civica che sostiene la candidatura a sindaco di Luciano Silighini Garagnani.
Luciano Silighini Garagnani aveva lanciato la possibilità di fare un passo indietro circa la sua candidatura a Sindaco e appoggiare Alessandro Fagioli, Alfonso Indelicato o qualunque altro nome emerso da un percorso condiviso su programma e nome senza nessuna pregiudiziale.
Come emerso durante l’incontro odierno non abbiamo gradito l’essere stati contattati solo a 20 ore dalla presentazione di Alessandro Fagioli come candidato sindaco per incontrarci e chiederci di appoggiarlo motivando che le 4 liste (Lega, Fdi, Saronno protagonista e Federalisti) avevano già trovato accordo sul nome e una bozza di programma.
Pur reputando Fagioli persona seria e capace al punto da aver anche potuto confluire sul suo nome, volevamo poter discutere questa scelta, confrontarci, seguire insieme un percorso programmatico e un dibattito che portasse anche a una discussione sul nome senza vincoli, non di certo pensavamo ci chiamassero il giorno prima dando per scontato lo appoggiassimo a scatola chiusa. Abbiamo chiesto di cancellare la presentazione di domani e trasformarla nella presentazione della coalizione allargata a 5 e aprire da lunedì un dibattito su programmi, idee e arrivare a un unico nome senza preclusioni che poteva sfociare anche nello stesso Fagioli, in Silighini o in una terza persona. La risposta è stata negativa: prendere Fagioli o star fuori.
Alla luce di questi atteggiamenti ci siamo visti impossibilitati a continuare ogni discussione. Tra un Fagioli imposto e lo stare fuori abbiamo scelto di stare tra la gente,ascoltando il popolo Saronnese e creare quella alternativa e taglio netto col passato politico,di cui Saronno ha bisogno.
L’unica persona che in questi anni ha dimostrato vero interesse per la gente di Saronno è stato Luciano Silighini Garagnani ed è lui il nostro candidato Sindaco. Il centrodestra è diviso in 4 ma la colpa non è certo nostra. Se ne assumano la responsabilità le segreterie degli altri partiti. Auguriamo ad Alessandro Fagioli e agli amici di Lega e Fratelli d’Italia buon lavoro,ma noi seguiamo un’altra strada.
21032015