Giochi Preziosi, arrivano i tagli: 49 a rischio
COGLIATE – Sono 49 gli esuberi annunciati dalla Giochi Preziosi, l’azienda di giocattoli più importante d’Italia, presieduta da Enrico Preziosi, che tutti conoscono come il presidente del “grande Saronno”, quello che era arrivata a disputare i playoff della serie C1 di calcio nella stagione 1998-1999.
La Giochi Preziosi è nata nel 1978 e fa base nella vicina Cogliate: lo staff è di 250 persone, ed ora è annunciato il taglio di quasi un quinto del personale. Si è alle battute iniziale di una trattativa con le forze sindacali, la scadenza per un accordo verso la mobilità è quella di fine mese. Gli ultimi sviluppi non sono una novità per i dipendenti, visto che la procedura di confronto con le parti sociali era inizia già ad aprile ma adesso si è quasi giunti al dunque. La scadenza, entro la quale siglare un eventuale accordo proprietà-sindacati, è quella dei primi di luglio. Intanto in società è entrato con quota di minoranza il nuovo socio asiatico, Micheal Lee, produttore di giocattoli.
05062015