“Per il sud no assistenzialismo, sì alla crescita imprenditoriale”: la ricetta di Librandi
Il Sud ha bisogno di altro, anzi di una sola cosa: puntare sulla sviluppo e sulla crescita della sua classe imprenditoriale. Che si tratti di piccole o di grandi aziende, al Sud gli imprenditori fanno il doppio della fatica dei loro omologhi settentrionali o europei. Credito, infrastrutture, sindacati ancora più conservatori dei loro rappresentanti nazionali, scuole tecniche poco capaci di fornire personale specializzato, università non sempre all’altezza degli standard internazionali, criminalità organizzata, piani regolatori inadeguati. È un elenco che fa venire i brividi.
25082015