Wolf of the ring, Ui: “Non si nobiliti l’evento con il prestigioso patrocinio”
SARONNO – Anche Unione italiana si unisce al coro di voci formato da Anpi, Pd, Tu@Saronno, Sel, Tsipras, Rifondazione comunista, Saronno bene comune, rete donne di chi chiede la revoca del patrocincio concesso all’evento di arti marziali “Wolf of the ring” in programma domenica 15 novembre al Paladozio.
Ecco il testo integrale
“La manifestazione “Wolf of the ring” ha destato un certo stupore e reazioni sanguigne per il patrocinio concesso dal Comune all’evento programmato alla metà del mese di novembre, a cura di “Wolf of the ring”, un’associazione dedicata allo sport da combattimento, e da “Bran.co branca comunitaria onlus”, dedita alla diffusione delle arti marziali in difesa delle donne, come si può leggere sui siti ufficiali di esse.
Tali associazioni sarebbero connotate da forti richiami ad esperienze di estrema destra, le cui ideologie abbraccerebbero e praticherebbero.
Orbene, la XII disposizione transitoria e finale della Costituzione e la legge 645/1952 (la c.d. legge Scelba) puniscono chiunque “ promuova od organizzi sotto qualsiasi forma,la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista” oppure chiunque “pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche”. Poiché siamo in uno Stato di diritto, è compito della Magistratura giudicare chi contravviene a tali norme ed irrogare le sanzioni.
Nella fattispecie, non risulta che siano intervenute pronunce della Magistratura in questo senso nei confronti delle due associazioni predette. Tuttavia, dalla lettura dei contenuti dei loro siti ufficiali, molti dubbi e perplessità emergono.
In una situazione come questa, in cui si confondono molte ambiguità e stranezze, un’Amministrazione seria ed attenta eviterebbe, quantomeno per motivi di opportunità e di cautela, di concedere il patrocinio municipale a manifestazioni organizzate da soggetti sospetti.
Se, dunque, dalla concessione del patrocinio civico sorgono divisioni, polemiche e allarme sociale, un’istituzione democratica ben si guarderebbe dal farsene coinvolgere.
Non compete a noi giudicare con la forza di una sentenza la qualità e l’appartenenza politico-culturale di tali associazioni; è la Magistratura che deve intervenire, se ve ne siano le condizioni.
Nel frattempo, la manifestazione sportiva si tenga pure, se nessuno l’ha legittimamente vietata; piuttosto, però, l’Amministrazione, in quanto Istituzione democratica, desista dal nobilitarla con il prestigioso patrocinio, per non dar mostra, anche solo indirettamente, di essere vicina culturalmente ed ideologicamente alle associazioni di cui si tratta.
Nel dubbio, meglio astenersi e non contribuire, anche in perfetta buona fede, alla creazione di allarme sociale e di spiacevoli fratture fra i Concittadini, generatrici di inutili tensioni: auspichiamo, pertanto, per questi motivi e secondo le regole auree della preventiva prudenza e per non alimentare altre, inutili polemiche divisive, che il patrocinio sia revocato, al di là della sua dimostranda valenza sportiva.
23102015
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Commenti
Anonimo, guarda che lo staff, almeno la parte più costosa, è già arrivato..
Ma finiamola , basta con queste polemiche inutili…ma non avete nulla da pensare e che caspita !!! Concentratevi su come è ( anziché come non è ) governata saronno che fa sempre più pena , nelle mani di un sindaco e la sua giunta che se ne stanno appollaiati nell’attesa dello staff…
Stellari ma dove vivi? Sulla luna , basta con la storia dei 4 voti. Sfrutta tutto il.tuo quoziente intellettivo per dimostrare il contrario
Dice bene l’avvocato Gilli… Un’amministrazione seria e attenta… Quindi non si parla di Saronno…non voglio neanche metter in dubbio la serietà, ma l’attenzione certamente latita….
ma che palle!!! comunque con i tempi che corrono e’ bene farsi il porto d’ armi ed e’ bene che lo stato istruisca i cittadini alla legittima difesa e che ritorni il militare!
ma questi di sinistra vivono nel paese dei balocchi? ma non lo vedono lo schifo che c’ e’ ingiro?
non so io vedo gente poco preoccupata, che usa auto da 50000 euro, cellulari da 700 e sta pensando al ponte di Sant’Ambrogio. E al supermercato vedo comperare le marche “nobili”. Il giochino alla fine potrebbe rivolgersi contro di voi. E i ragazzi escono fino a tardi.Dove vivi tu, mi chiederei…e tutto questo schifo non c’è.Hai voglia di raccontare le favole. Il porto d’armi?? mi viene da ridere, proprio da ridere per uno come me che ha fatto l’istruttore in piazzola di tiro a militare
Caro Luca, noi dovremo anche rosicare, ma il suo partito sta facendo poco e, quel poco, anche con incompetenza… In tutta Saronno non siete riusciti neanche a trovare gli assessori, veda lei.
Io neanche di questo evento (non ci avevo fatto caso), adesso continua a non interessarmi perchè l’argomento su di me non ha appeal, ma chissà quante persone adesso ne sono diventate per lo meno curiose grazie esclusivamente alla cagnara sollevata da chi ha sollevato questo polverone …
Quali patrocini? Può elencare?
Anpi, Pd, Tu@Saronno, Sel, Tsipras, Rifondazione comunista, Saronno bene comune, rete donne,Ui……9……9 come i loro iscritti…
DOVETE SOLO ROSICARE!!!!
Bon… dovrebbero essere gli ultimi… o manca ancora qualcuno?!?