Sel: “Sindaco e assessori alla giornata della Memoria suonerebbero falsi”
Inizia così la presa di posizione di Sel sulla querelle scoppiata tra l’Amministrazione comunale ed alcune associazioni cittadini in merito all’iniziative per la giornata della memoria.
“La commemorazione delle vittime della barbarie nazi-fascista, è istituita per Legge dello Stato. Sarebbe dovere delle Istituzioni dello stesso Stato darle applicazione. Sembra che il Sindaco e questa Giunta ignorino questo dovere o lo riducano a semplice pro-forma.
Se non fossero stati d’accordo con gli eventi proposti dalle associazioni, avrebbero potuto discuterli, fare delle contro proposte o procedere con altre iniziative. Tutto questo non è stato fatto: la giunta Fagioli preferisce trasformare la Giornata della Memoria in giornata dell’oblio. Che si dimentichino le mostruosità del nazi-fascismo, che si cancelli la memoria delle vittime e soprattutto che non se ne faccia oggetto di partecipazione, condivisione e crescita civile”.
La nota prosegue stigmatizzando con forza la scelta dell’Amministrazione di patrocinare l’autunno scorso l’evento Wolf of the ring organizzato dal network Lealtà e Azione.
E prosegue: “Per noi ricordare è invece importante. Fascismo e nazismo sono state e purtroppo sono ancora barbarie senza diritti, senza libertà. L’ideologia della morte e dello sterminio, la guerra totale, i suoi simboli portati a sistema politico… Ricordare le vittime, vittime solo perché di una diversa “razza”, religione, gruppo etnico, credo politico o orientamento sessuale, vuol dire anche riaffermare i valori della nostra Costituzione, i diritti di uguaglianza e giustizia sociale, di libertà individuale e collettiva in essa sanciti”.
Non manca un duro affondo a carico dell’Amministrazione: “Questa Giunta, il suo Sindaco, sembrano ben poco sensibili a questi valori, stanno dimostrando un’idea ristretta della democrazia cercando di silenziare le commissioni consigliari, riducendo la pluralità dell’informazione, mobilitando le peggiori forze eversive neofasciste e cercando di annullare o marginalizzare il tessuto associativo della città.
Fagioli e la sua Giunta in questi mesi stanno dimostrando di non condividere i valori fondanti della nostra comunità nazionale, di avere un’idea proprietaria delle istituzioni. Questo sindaco e questi assessori alle iniziative per la Giornata della Memoria a noi non farebbe piacerebbe vederli, suonerebbero come moneta falsa”.
25012015