La Giornata della Memoria a Limbiate con i ragazzi
LIMBIATE – La Giornata della Memoria deve riguardare soprattutto i giovani, perché è a loro che si deve tramandare l’importanza del “ricordo per camminare meglio domani”. E’ questa l’introduzione alla Giornata della Memoria che l’assessore alla cultura Elena Centemero ha voluto fare davanti ai 230 studenti che hanno preso parte, ieri 26 gennaio, all’iniziativa organizzata dall’amministrazione limbiatese, ovvero la proiezione del film “Il figlio di Saul” al teatro comunale. “La memoria ebraica non è ricordo fine a se stesso. La memoria ebraica è ricordo che porta al rinnovamento – prosegue l‘assessore Centemero – e la celebrazione fa focalizzare sul passato, aiuta a farne tesoro, a custodirne e tramandarne le storie e il significato. E a guardare al domani più forti, più consapevoli, grazie agli errori, alla sofferenza e ai successi”.
Grande attenzione da parte dei ragazzi, sia di quelli delle scuole medie (erano presenti la Gramsci e la Leonardo Da Vinci), sia dei colleghi più grandi della superiore “Elsa Morante”, che hanno apprezzato la proiezione di questo lungometraggio (vincitore nel 2016 dell’Oscar come miglior film straniero) che racconta il dramma dell’olocausto visto con gli occhi di Saul, il protagonista.
Dal 24 al 31 gennaio, per gli studenti più piccoli delle scuole primarie, la biblioteca sta organizzando il ciclo di letture “Leggere la shoa” e, sempre sino a fine mese, la biblioteca comunale rimarrà allestita la vetrina tematica dedicata alla shoa, contenente libri, film e documentari consultabili da tutti.
27012018