Moschee, Comi: “Bocciata la legge regionale, i problemi restano”
SARONNO – “La bocciatura della legge regionale sulle moschee da parte della Consulta non cancella certo il problema dei centri di culto che divengono spesso vivai del fondamentalismo. La politica può girare la faccia dall’altra parte su temi come la sicurezza dei cittadini”.
Così la saronnese Lara Comi, eurodeputata del Partito popolare europeo e coordinatore provinciale di Forza Italia a Varese.
La legge regionale era un modo per intervenire su una emergenza gravissima, confermata da numerose inchieste, che investe direttamente anche Varese, Saronno e tutta la provincia. Servono subito strumenti di intervento alternativi, che incalzino le comunità islamiche sui temi della sicurezza e della trasparenza. Si arrivi al più presto ad nuova proposta di Legge regionale che recepisca le osservazioni della Consulta ma garantisca la serenità dei lombardi che viene prima di tutto.
Tema dunque di estrema attualità quello su cui si è soffermata l’europarlamentare di Saronno e che in passato aveva “infiammato” anche le forze politiche saronnesi.
(foto archivio)
24022016
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Commenti
Lara ha ragione i mussulmanni portano la isis in Italia non tutti ma però tanti di loro.
ma cosa sta dicendo, capisco che il “nuovo” alleato per sopravvivere si chiami Salvini, ma la legge di Maroni bloccava la libertà di culto di qualunque religione che non fosse la cattolica: addirittura un referendum dei cittadini…incompetenti istituzionali, questa è la patente che vi ha dato la Consulta.E vorreste governare la Lombardia?? nei vostri panni tremerei solo all’idea di andare alle urne
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Perfettamente in accordo con quanto scrive On Comi “La bocciatura della legge regionale sulle moschee da parte della Consulta non cancella certo il problema dei centri di culto che divengono spesso vivai del fondamentalismo.”.
Quanto sopra è confermato anche dai fatti