Dimissioni Cda Pasta, Fagioli: “Schiaffo ingiustificato”
Così il sindaco Alessandro Fagioli stamattina in una conferenza stampa in Municipio ha annunciato di aver ricevuto la lettera di dimissioni del Cda della Fondazione Giuditta Pasta che per stasera ha convocato un momento di incontro con spettatori e giornalisti.
“Dell’incontro l’ho appreso dalla stampa e visto che la Fondazione ha come primo partner il Comune li ho subito contattati chiedendo un momento di confronto. Né il presidente né i membri del Cda si sono detti disponibili ad un appuntamento. Adesso arrivano queste dimissioni che francamente non riesco a comprendere. L’iter del bilancio è completo c’è anche un piccolo utile di 3 mila euro bastava approvarlo. La mia Amministrazione si è comportata correttamente senza creare problemi sulla conclusione dell’anno 2015 e avanzando precise richieste per l’attività 2016”.
Il sindaco chiarisce la sua posizione: “Ho fatto una richiesta precisa al Cda di una nuova stagione con spettacoli in grado di fare il tutto esaurito e soprattutto un marketing più forte per ridurre i costi. Il Cda ha sempre rimarcato la propria autonomia ed ha rifiutato qualsiasi confronto con l’Amministrazione. Basti dire che ho più volte richiesto i “costi sociali” del teatro gli unici che secondo la Corte dei Conti può sostenere il Comune ma le cifre sono arrivate solo oggi allegate alla lettera di dimissioni”.
E ancora: “Non ho mai parlato di chiudere il teatro o la fondazione ma questa, nel rispetto della sua autonomia deve stare in piedi con le proprie gambe. Il contributo del Comune ci sarà e sarà per mantenere i costi sociali. Per il prossimo anno abbiamo messo a bilancio 210 mila euro. Una cifra che abbiamo dovuto stimare autonomamente perchè come detto dal Cda non sono arrivati i dati richiesti”.
“Stasera ci sarà l’incontro – conclude il sindaco – dove immagino parleranno della loro esperienza passata al Pasta perchè da Cda dimissionario non vedono come possano parlare delle prospettive future”.