Addio Insubria, Licata: “Bisogna sfruttare al meglio gli spazi rimasti vuoti”
“L’Università avrà fatto i propri conti, basati probabilmente su ragionamenti relativi ai costi di gestione e ha quindi deciso di puntare su un’area territoriale specifica, Varese, dove le strutture alle quali intende fare riferimento sono migliori rispetto a quelle di Saronno”.
Secondo Licata però l’addio dell’Università apre nuove possibilità alla città per l’uso degli spazi del primo piano del Palazzo dell’Insubria: “Si aprono importantissime opportunità, che speriamo l’amministrazione civica sia in grado di cogliere. Da settembre nelle disponibilità dell’Amministrazione rientreranno spazi già ben definiti e a norma, senza la necessità di fare ulteriori modifiche. C’è la possibilità di metterli a reddito, trovando gli interlocutori giusti. La speranza è che quello stabile possa continuare a essere dedicato all’istruzione, come è sempre avvenuto in passato, sin da quando c’era il locale seminario, per poi diventare appunto una sede universitaria”.
10062016