Più controlli e telecamere, Fagioli: “Sulla sicurezza stiamo mantenendo le promesse”
In particolare l’utilizzo di personale amministrativo per i compiti di riscossione e di sportello, così come l’impiego di volontari dei carabinieri in congedo per l’attività di sorveglianza dei plessi scolastici e il supporto di agenti provenienti da altri Comuni hanno consentito una migliore distribuzione e una maggior presenza del personale assegnato all’attività di controllo del territorio. Anche gli agenti di quartiere sono stati riorganizzati con il superamento delle forme di presidio fisse, che di fatto costituivano un limite alla copertura e controllo di una più ampia superficie territoriale. Il personale così reimpiegato è stato assegnato ai servizi di pattuglia nelle zone più sensibili della città e nei turni serali.
L’amministrazione comunale è in attesa che si completi la mobilità del personale delle ex province, situazione che al momento non consente di procedere a nuove assunzioni o mobilità da altri comuni per gli agenti di polizia Locale. Non appena superata questa fase si procederà alla sostituzione di agenti ed ufficiali cessati negli ultimi anni e mai sostituiti.
Il sindaco ha poi presentato il progetto di ampliamento e
E non solo: “Anche attraverso l’attività amministrativa è possibile perseguire politiche di maggior sicurezza e di controllo sociale, infatti sono numerose le cancellazioni anagrafiche effettuate per irreperibilità dei soggetti che spesso attraverso residenze fittizie potevano utilizzare servizi, agevolazioni e contributi che sono destinati ai veri residenti. Le cancellazioni per irreperibilità effettuate nel 2014 son state 23; nel 2015 sono state 103; nei primi sei mesi del 2016 sono 137”.
Il sindaco Alessandro Fagioli sottolinea “Le azioni intraprese sono in linea con quanto indicato nel programma elettorale ed evidenziano che grazie a queste è stato possibile il raddoppio delle attività di controllo del territorio, bisogna tuttavia prendere atto che ci sono lacune a livello normativo che impediscono la piena efficacia della nostra azione, misure che possono essere adottate solo dal Parlamento. Purtroppo anche negli ultimi mesi il Parlamento ha adottato provvedimenti di depenalizzazione di alcuni reati, ora non più puniti con il carcere ma solo con sanzioni amministrative, ciò impedisce l’allontanamento di clandestini, abusivi e delinquenti; continueremo comunque con le nostre azioni a tutela della sicurezza cittadina.”
Durante la riunione sono stati presentati anche alcuni dati statistici che evidenziano i risultati della nuova impostazione e delle priorità individuate dalla nuova amministrazione.