Silighini chiede a Fagioli: “Nominami assessore alla Sicurezza”
“Concordo con il sindaco leghista: lo Stato è inefficiente, lontano dai cittadini e dalla realtà locale, per questo ci sono i governi cittadini che devono essere presenti sul territorio, controllare e garantire ai cittadini la sicurezza – esordisce Silighini Garagnani, del movimento “L’Italia che verrà” – Non è la Lega Nord quella che parla di liberi Comuni,regioni federali e via andare tutto ciò che è decentrato ? A Ceriano si fanno le ronde di controllo coi cittadini e le fa un sindaco iscritto alla Lega. A Saronno? I vigili urbani schierati solo a fare multe a raffica, le proposte che anche noi di recente abbiano fatto circa il supporto dei cittadini per garantire la sicurezza sono cadute inevase come la richiesta di referendum per aderire alla Milano metropolitana. E intanto la stazione di Saronno è un ritrovo di marocchini, tunisini, egiziani, siriani, pakistani e oggi sorta di popolo degno della “Coppa d’Africa”, solo che invece di dare calci al pallone li danno alla vita delle persone con spaccio e violenza”.
Prosegue Silighini
Cosa fa Fagioli, sindaco leghista di Saronno nonché tenutario della delega alla sicurezza? Apre la Zona a traffico limitata in via Cavour, strada senza marciapiede percorsa dai bimbi che vanno all’asilo e alle vicine elementari. Fagioli, nominami assessore alla sicurezza e in sei giorni ti consegno una città senza africani spacciatori e senza drogati del Telos. Il settimo giorno riposerò.
27072016