Domà nunch: “In prima linea contro l’inquinamento dell’aria”
“Saronno è la quarta città della provincia, molto vicina a Milano, con una posizione geografica centrale per i trasporti. Questo provoca nei periodi invernali in mancanza di precipitazioni un innalzamento dei livelli di PM10. Per far fronte a ciò è stato istituito presso la Regione Lombardia un “Tavolo Aria” a cui il comune partecipa attivamente, e che si prefigge l’obiettivo di individuare gli interventi che potranno essere intrapresi su scala regionale o di macro aree per la riduzione dei livelli inquinanti.
Riguardo il rapporto PM10 – traffico, vista la posizione geografica di Saronno e l’indotto che genera, la linea tenuta e ribadita è di non considerare la limitazione della circolazione dei veicoli unicamente a livello comunale una soluzione per limitare il problema, viceversa sarà di prediligere un intervento condiviso su macro aree.
E’ stata emanata un’ordinanza con indicati i limiti di temperatura che si devono rispettare in luoghi sia pubblici che privati, per evitare l’innalzamento del PM10. A fronte di controlli eseguiti sono state emesse 6 sanzioni.
Per l’argomento, sentito e ritenuto di massima importanza dall’assessore, è stata migliorata la fluidità dell’informazione tramite la sezione dedicata all’assessorato sul sito del comune di Saronno, e tramite i canali informativi.
Per quel che riguarda l’ozono, oltre a proseguire con la consueta attività di monitoraggio dei livelli, nella centralina di viale Santuario, si è intrapresa una politica di informazione e sensibilizzazione dei cittadini sulle buone regole da seguire per prevenire gli effetti negativi che possono manifestarsi a seguito di una alta concentrazione di questo gas.
16082016