Undicenne in bici investita in via Varese
5 Settembre 2016
SARONNO – Grande paura questa sera in via Varese per l’incidente avvenuto tra l’ufficio postale e il tribunale che ha visto una ragazzina di 11 anni essere investita da una macchina.
E’ successo qualche minuto dopo le 20: dopo l’impatto con la vettura, un Pt Cruiser guidato da una trentenne, la bicicletta è stata sbalzata via mentre la ragazza è finita sul paraurti dove ha picchiato violentemente la testa. La conducente della vettura si è subito fermata ed ha soccorso la ragazzina con l’aiuto di alcuni passanti. In pochi minuti è arrivata un’ambulanza e una pattuglia dei carabinieri. La ragazzina non ha mai perso conoscenza e sul posto sono arrivati anche i genitori. La mamma l’ha seguita all’ospedale dove la piccola è stata portata dall’ambulanza della Croce rossa di Misinto.
Ad eseguire i rilievi una pattuglia dei carabinieri della compagnia di Saronno che ha raccolto la testimonianza dell’automobilista e quella di diversi testimoni. Per tutta la durata delle operazioni di soccorso via Varese è stata chiusa al traffico in entrambe le direzioni di marcia dalla rotonda con via Novara.
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05092016
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Commenti
Spiace per la ragazzina e per la famiglia. Speriamo non sia niente di grave.
Giova ricordare, tra un avvelenamento in forma anonima e un altro, che ci sono persone coinvolte che senz’altro stanno attraversando un brutto momento.
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Quando è colpa del ciclista è sempre meglio tacere,questa è la democrazia targata Tu@Saronno
Tralasciamo il fatto di come sia realizzato quel tratto di via, proviamo a porci delle domande senza voler incolpare.
La bici poteva stare lì?
Certo è un veicolo e come tale ne aveva la possibilità.
La bici aveva ed era provvista dei regolamentari segnali luminosi?
Se si questi erano in funzione?
Gli “attori” di questo fatto erano attenti alla circolazione oppure erano distratti, ad esempio dall’ultima moda tipo “Pokemon go”?
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ti sei scordato di ipotizzare dove fosse lo smartphone della signora….per la cronaca poco dopo le 20 non è buio, le foto ingannano assai perché riprendono i soccorsi che sono dopo le 21….
Che c’entra Barin?? Allora diciamo che da quando c’è questa ‘nuova’ amministrazione i problemi (e gli incidenti, alcuni gravissimi) con le auto sono aumentate perché c’è un clima di “lassez-faire” con gli automobilisti… (Tra un po’ ce li faranno parcheggiare in casa)
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Quel tratto, come tutti sanno, è stato fortemente voluto dalla precedente giunta che si era profusa nel restringere e ridisegnare la carreggiata.
Fino all’ultimo la giunta di Porro, amica dei pedoni e delle biciclette, ha speso soldi per variare la viabilità anche con opere economicamente importanti come via varese: oggi si raccolgono i frutti… che corrispondono ad un aumento degli incidenti-
Vorrei proprio capire in che modo gli incidenti sono aumentati, mi risulta proprio il controario. Ora non ci sono più volte vietate e non è più possibile quasi sorpassare in via Varese. Gli interventi sono stati ottimi, l’unica cosa che poteva e doveva essere migliorata era la ciclabile lungo la via.
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Il restringimento della carreggiata è stata una cosa giusta e corretta. le velocità si sono ridotte a livello di buon senso, i sorpassi dei cretini sono drasticamente diminuiti. Questo io vedo tutti i giorni. la pista ciclabile è un’altra storia. Non buttate tutto in caciara.
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Pur non conoscendo la dinamica, è impossibile non biasimare la pessima concezione della rinnovata via Varese per il traffico ciclo-pedonale.
Le mancanze sono innumerevoli, ma il peggior demerito va alla pista ciclabile a raso, all’uscita negozi e della Stazione di Servizio Eni: tanto pericolosa che conviene passare sulla strada.
quel tratto di via varese è assurdo in tutto!
Solo una mente deviata poteva disegnarlo così.
Stretta, con una finta pista ciclabile che passa davanti ai portoni dei palazzi, i bar che danno praticamente sulla strada, gli attraversamenti poco illuminati, i bus che girano a fatica occupando la rotonda, gente che esce dalla posta e si butta in mezzo alla strada, entrata e uscita dal benzinaio senza nessuna garanzia per i pedoni!
Quando arrivano due treni e i pendolari la invadono è un vero delirio.
Urbanistica illuminata.
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Quel tratto di via Varese a parte alcune piccole cose è finalmente sicuro! Primo, la pista ciclopedonale consente di non avere i musi delle auto parcheggiati davanti a casa, le bici non passano certo forte. Secondo, FINALMENTE e sottolineo FINALMENTE il cordolo centrale impedisce ai soliti furbi di uscire in direzione vietata dalla via di fronte al benzinaio ed evita le svolte per le poste dalla carreggiata opposta (tutte cose che creavano code e pericolo).
Va bene voler sempre andar contro all’avversario politico, ma quando si fanno interventi utili, si perde solo di credibilità!-
io non ho avversari politici dal momento che di politici in Itaglia non ne esistono più.
Percorro quotidianamente quel tratto di via Varese in diversi orari della giornata e di “sicuro” non vi trovo proprio nulla, a differenza tua.
Probabilmente abbiamo un concetto di sicurezza stradale opposto… aldilà di dove sia il muso delle macchine parcheggiate.
Stammi bene.
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Osservazione in via Varese proprio in quel punto c’è la pista ciclabile dalla parte del McDonald’s perché la ragazzina su trovava in tanto in strada e poi perché era nella corsia opposta dove non c’è la pista ciclabile
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ma non ti vergogni a fare certe considerazioni ?
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No guarda mo spiace per la ragazzina, ma vergognare per cosa? Poi io dicevo cavolo c’è una posta ciclabile e lei cosa usa ? Via Varese la più pericolosa di tutte, hanno fatto la ciclabile proprio per evitare questo.
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ancora gli effetti lunghi della vecchia amministrazione
Lonardoni,pensaci tu o …dimettiti e fai il pensionato a tempo pieno
Grazie Barin che hai stretto la carreggiata
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Cosa c’entra la carreggiata più stretta???
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Non conosco Barin. So questo però: che tu non sai niente, non hai visto niente, che non te ne frega niente della bambina. A te, dietro l’anonimato, interessa speculare, additare una persona che da amministratore aveva fatto per la Via Varese una scelta (e secondo me, che ci passo tutti i giorni, una scelta sostanzialmente buona, pur con qualcosa da correggere). A te interessa additare ai cittadini una vittima, un untore da mettere al rogo. Io credo che la gente in buona fede sia stufa di gente come voi.
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Internet permette a tutti di sfogare le proprie frustrazioni, anche quando uno avrebbe bisogno di uno psichiatra. Che c’entra il restringimento di carreggiata?? qualcuno me lo deve spiegare